23 ottobre 2025 - È ufficialmente partita oggi la prima fase dei lavori di riqualificazione dell’area nord del porto di Termini Imerese, un intervento strategico che segna una tappa fondamentale nel processo di trasformazione dello scalo in un’infrastruttura sempre più integrata con la città e aperta alla fruizione turistica e ricreativa. Un progetto semplice nelle forme ma ambizioso negli intenti, un intervento che mira a restituire al fronte costiero una nuova qualità urbana, resistente nel tempo e rispettosa del contesto naturale, segnato dalla salsedine e dai venti marini.
Alla conferenza stampa organizzata per la consegna dei lavori erano presenti il commissario straordinario dell’AdSP del Mare di Sicilia occidentale, Annalisa Tardino, il sindaco di Termini Imerese, Maria Terranova, il comandante del porto di Termini, T.V. (CP) Lorenzo Maria Magaldi, l’assessore alla Portualità del Comune di Termini Imerese, Giuseppe Petri, il segretario generale dell’AdSP del Mare di Sicilia occidentale, Luca Lupi, il dirigente dell’Area Tecnica dell’AdSP, Enrico Petralia.
L’intervento, dal valore complessivo di 6,3 milioni di euro – su un totale di 14 milioni destinati all’intera riqualificazione dell’area – è stato aggiudicato alla Ingegneria Costruzioni ColomBrita Srl di San Giovanni La Punta (CT), per un importo lavori pari a 4.018.080,38 euro, con una durata contrattuale di 270 giorni.
La parte nord del porto, oggi in piena trasformazione, è destinata a diventare un nuovo spazio urbano dedicato al tempo libero, alle attività turistiche e alla fruizione del mare. Le attuali funzioni portuali saranno gradualmente trasferite nell’area sud, mentre a nord nasceranno aree verdi, percorsi ciclopedonali, parcheggi, zone ricreative, spiagge e strutture ricettive.
Gli interventi principali
- Rifacimento delle pavimentazioni e la definizione di nuovi parcheggi a servizio delle aree riqualificate;
- Realizzazione di camminamenti attrezzati per l’accesso all’arenile e la sistemazione dell’area estrema della banchina Veniero, con nuove aree verdi e parcheggi a raso;
- Riconnessione urbana tra la spiaggia e le aree riqualificate, in continuità con la futura darsena per il diporto turistico individuata dal Documento di Pianificazione Strategica di Sistema (DPSS).
Una parte della banchina Veniero sarà destinata ad attività attrattive e turistiche, mentre la restante manterrà funzioni portuali solo in casi di emergenza, fungendo da collegamento tra la banchina di riva e la diga foranea.
Il progetto, finanziato con risorse autonome, è parte di un più ampio piano di valorizzazione che mira a restituire alla città e ai cittadini di Termini Imerese un fronte mare accessibile, sostenibile e integrato con il tessuto urbano.