14 luglio 2025 – Torna a solcare il mare della Costiera Amalfitana l’unità navale antinquinamento Pelikan System “Costa D’Amalfi”, incaricata di pattugliare le acque comprese tra Vietri sul Mare e Positano per tutta l’estate. Le operazioni sono iniziate il 10 luglio e rientrano in una strategia complessiva di salvaguardia ambientale attraverso l’uso di tecnologie avanzate e strumenti innovativi.
«È un vero e proprio laboratorio galleggiante a tutela del mare» dichiara il sindaco di Cetara, Fortunato Della Monica, che nella sua veste di presidente del FLAG “Approdo di Ulisse” ha fortemente sostenuto l’acquisizione di questo importante mezzo nautico. L’imbarcazione, un battello ecologico di classe Pelikan 23, è stata acquistata nel 2023 proprio dal gruppo di azione locale per lo sviluppo delle zone costiere, grazie al fondo FEAMP Campania 2014/2020. Varata due anni fa, stazionerà nel porto di Cetara e avrà il compito di individuare e raccogliere rifiuti anche sommersi, sia solidi che liquidi. L’unità navale è dotata di un sottomarino a comando remoto e di sonde parametriche, che permettono il rilevamento di sostanze inquinanti. È inoltre equipaggiata con un drone per l’individuazione di rifiuti galleggianti e con sofisticate tecnologie per scandagliare i fondali marini. «Pattuglierà le aree costiere, i porti e le marine dei comuni della Costiera Amalfitana e dell’Area Marina Protetta Punta Campanella», aggiunge Della Monica, «con la funzione di raccogliere rifiuti galleggianti, sommersi e semi sommersi, di natura solida e liquida».
L’imbarcazione dispone di kit antinquinamento specifici
per il trattamento di schiume, idrocarburi, sostanze grasse e oleose in
superficie e a mezz’acqua. Le sonde parametriche consentono inoltre il monitoraggio
continuo della salubrità delle acque. Questo intervento rientra in un progetto
più ampio, ideato da Garbage Group, che promuove un approccio integrato alla
tutela del mare. Il Pelikan System, già attivo in altre aree del Paese, combina
la raccolta a monte dei rifiuti tramite barriere fluviali che intercettano la
plastica prima che raggiunga il mare, con una presenza operativa sul mare
stesso, grazie a unità navali tecnologicamente avanzate.