12 luglior 2025 - Si è svolto nei giorni scorsi, presso la sede di Assoporti, un incontro istituzionale di alto profilo tra i vertici dell’European Sea Ports Organisation (ESPO) e i rappresentanti dell’Associazione dei Porti Italiani. All’incontro hanno preso parte Ansis Zeltiņš, Presidente di ESPO e CEO del Porto di Riga; Gerardo Landaluce, Vice Presidente di ESPO e Vice Presidente del Porto di Algeciras; e Isabelle Ryckbost, Segretaria Generale di ESPO. Per Assoporti erano presenti il Presidente Rodolfo Giampieri, il Segretario Generale Oliviero Giannoti e Tiziana Murgia.
L’agenda dei lavori ha permesso di affrontare alcune delle tematiche strategiche più rilevanti per la portualità italiana all’interno del contesto comunitario, a partire dall’esame della Strategia Portuale Globale 2025 della Commissione Europea. Tale documento riconosce esplicitamente il ruolo cruciale degli scali marittimi nel perseguimento degli obiettivi dell’Unione in materia di transizione ecologica, competitività internazionale e resilienza logistica, con particolare attenzione alla dimensione mediterranea.
«L’Italia è tra i Paesi fondatori di ESPO e ha sempre svolto un ruolo di primo piano all’interno dell’organizzazione», ha sottolineato Giampieri a margine dell’incontro. «Grazie al costante contributo tecnico delle nostre Autorità di Sistema Portuale, siamo in grado di portare nelle sedi europee proposte concrete, assicurando una collaborazione sempre più strutturata con i colleghi europei.»
Tra le priorità emerse, spiccano la necessità di rafforzare la competitività dei porti europei nello scenario globale e la richiesta di una semplificazione normativa all’interno del quadro regolatorio dell’UE, per favorire procedure più snelle e maggiore attrattività per operatori e investitori.
Particolarmente apprezzata dai rappresentanti ESPO è stata la disponibilità di Assoporti ad intensificare la cooperazione su temi chiave e a ospitare momenti di confronto di rilievo: tra questi il Comitato Esecutivo di ESPO, che si terrà a Roma il prossimo 30 settembre, evento che torna nella Capitale dopo 15 anni.
Nel corso del meeting è stata inoltre confermata la partecipazione congiunta di tutta la portualità italiana all’ESPO Award 2025, che premierà le migliori iniziative e politiche innovative volte a promuovere l’occupazione femminile nei porti. La cerimonia di assegnazione è prevista per novembre.
Il dialogo tra ESPO e Assoporti si consolida dunque come leva strategica per garantire una governance portuale capace di rispondere con efficacia alle sfide ambientali, logistiche e normative dell’economia marittima europea.