Assiterminal: “Settore strategico, ma ostaggio di una governance frammentata”
12 luglio 2025 - Si è concluso con un intervento di forte richiamo alle responsabilità istituzionali il 4° Summit nazionale “Blue Forum”, durante il quale Tomaso Cognolato, Presidente di Assiterminal, ha posto l’accento sulle criticità strutturali che ancora limitano la piena espressione del potenziale del comparto terminalistico portuale italiano.
Con oltre 14.000 addetti diretti, un fatturato aggregato superiore ai 4 miliardi di euro e altrettanti investimenti privati potenzialmente attivabili, il settore — ha evidenziato Cognolato — continua a scontare una governance frammentata e scelte normative incoerenti.
«La recente conversione in legge del Decreto Infrastrutture è solo l’ultimo segnale di un approccio disallineato: la norma sui canoni concessori si pone in aperto contrasto con una sentenza definitiva del TAR Lazio e la nuova disciplina sui tempi di attesa per l’autotrasporto rischia di produrre solo ulteriore contenzioso, peraltro a causa di formulazioni poco chiare», ha dichiarato il Presidente di Assiterminal a margine dei lavori.
Particolarmente critico il riferimento al mancato avvio del Fondo per il prepensionamento dei lavoratori portuali, strumento ritenuto essenziale per garantire sostenibilità occupazionale e ricambio generazionale all’interno del cluster.
Cognolato ha annunciato la convocazione di un Consiglio Direttivo straordinario per il prossimo 18 luglio, durante il quale saranno valutate le linee di azione da intraprendere, in coordinamento con le altre componenti della comunità portuale.
«È evidente — ha precisato — che una governance nel pieno delle proprie funzioni aiuterebbe a ristabilire un quadro di chiarezza. Serve celerità nel ridefinire l’operatività normale nei porti, anche alla luce dell’ultima delibera ART: su questo punto saremo auditi nei prossimi giorni dall’Autorità di Regolazione dei Trasporti, con un contributo condiviso da tutto il cluster.»
Pur non volendo entrare nel merito del rinnovo delle presidenze delle Autorità di Sistema Portuale, Cognolato ha ribadito la necessità di completare tutti i processi di governance ancora pendenti, evidenziando la disponibilità al confronto emersa con chiarezza nelle tre giornate di lavori e la piena consapevolezza del Governo e del Vice Ministro Rixi rispetto alle priorità del settore.
L’appello di Assiterminal si inserisce in un contesto di transizione normativa e regolatoria particolarmente delicato, in cui la stabilità degli assetti decisionali si conferma fattore abilitante per lo sviluppo competitivo e sostenibile della portualità nazionale.