DP World, 800 milioni di dollari per il porto siriano di Tartus

14 luglio 2025 - DP World ha stipulato un accordo di concessione trentennale con l'Autorità generale siriana per i porti terrestri e marittimi per sviluppare e gestire il porto di Tartus.

La società con sede a Dubai investirà 800 milioni di dollari per tutta la durata del contratto per ammodernare l'infrastruttura portuale e fare di Tartus un importante snodo commerciale regionale che collegherà l'Europa meridionale, il Medio Oriente e il Nord Africa.

La cerimonia della firma ha avuto luogo a Damasco il 13 luglio 2025, alla presenza del presidente siriano Ahmed Al-Sharaa.

L'accordo è stato sottoscritto da Sultan Ahmed bin Sulayem, Presidente e CEO del gruppo DP World, e Qutaiba Ahmed Badawi, Presidente dell'Autorità generale. 

Strutturato secondo un modello di costruzione-gestione di proprietà di DP World, il progetto modernizzerà i terminal per container e merci varie, introdurrà attrezzature avanzate per la movimentazione delle merci e implementerà sistemi digitali per migliorare l'efficienza operativa.

Il porto di Tartus, la seconda struttura marittima più grande della Siria sul Mediterraneo, sarà attrezzato per gestire merci varie, container, merci alla rinfusa e traffico roll-on/roll-off.

Ulteriori piani di sviluppo includono l'esplorazione di zone franche, hub logistici interni e corridoi di transito in collaborazione con le parti interessate locali.

DP World, che opera in oltre 75 paesi e gestisce il 9,2% del traffico container mondiale, integrerà il progetto di Tartus nel suo attuale portafoglio in Medio Oriente.