Ultime notizie di Economia

Futuro direzione nord: infrastrutture per una mobilità multimodale


27 giugno 2023 - Ponte sullo stretto di Messina, metropolitane, infrastrutture intelligenti, colonnine elettriche di ricarica ad alta potenza. Questi sono solo alcuni dei temi principali al centro dell'incontro “Infrastrutture per una mobilità multimodale”, svoltosi ieri alla 20esima edizione di Futuro Direzione Nord presso la Fondazione Stelline a Milano. L’iniziativa è organizzata da Fondazione Stelline insieme a Inrete e all’Associazione ITALIASTATODIDIRITTO con il contributo di Regione Lombardia e il patrocinio del Comune di Milano. Per il sottosegretario Alessandro Morelli il Ponte sullo stretto di Messina 
“ha una valenza storica, se ne parla dai tempi dei romani e ne parlò anche Napoleone. Oggi è fondamentale per una ragione di buon senso visto che abbiamo deciso di investire per la velocizzazione delle ferrovie in Sicilia e l’alta velocità che si collega con Reggio Calabria. Con il Ponte, inoltre, la Sicilia diventerà la migliore piattaforma logistica naturale d’Europa”.
 Morelli ha sottolineato l'importanza di 
“spingere sulla collaborazione tra pubblico e privato, che è una grande opportunità che avrà il nostro massimo sostegno in un quadro normativo che cambieremo”.
 La mobilità del domani dovrà puntare molto sull'intermodalità. Ne è convinta l'assessore Claudia Maria Terzi, Assessore alle Infrastrutture Regione Lombardia: 
“L’idea è non portare le persone solo con le strade ma anche tramite le ferrovie. Lavoriamo molto anche sulle stazioni che fino ad oggi erano solo luoghi di passaggio e invece noi puntiamo, come abbiamo già fatto in alcuni casi, a renderle hub multimodali e multiservizi”. 
Sarà importante l'apporto di un evento internazionale come Milano Cortina 2026, che sarà l’occasione per
“mettere a terra quelle infrastrutture che il territorio ci chiedeva da tempo e che rimarranno ai nostri cittadini anche dopo i giochi invernali”.
 Sulla mobilità sostenibile la Lombardia si è già dotata di 
“un piano regionale per la mobilità ciclistica – aggiunge l'assessore – perché serve creare una rete anche per queste infrastrutture, per far sì che questi spostamenti diventino davvero un’alternativa anche per la mobilità casa-lavoro e casa-studio, non solo a Milano”.
 Diventerà cruciale per le metropoli del futuro collegare i grandi centri come Milano alle città vicine non solo nella stessa Regione.

Primo Magazine Designed by Templateism.com Copyright © 2014

Immagini dei temi di Bim. Powered by Blogger.