20 maggio 2025 - Dopo mille anni Amalfi è tornata ancora una volta a parlare al mondo del suo glorioso passato. Della sua opulenza e del suo potere che racconta di traffici con l’Oriente, di fondachi e di commerci. Ma anche di battaglie per il dominio del Mediterraneo. La più piccola delle quattro regine dei mari, ha narrato la sua storia insieme con quelle di Genova, Pisa e Venezia nella 70ª edizione della Regata delle Antiche Repubbliche Marinare d’Italia culminata con un avvincente palio remiero.
Sul campo di regata, disegnato nello specchio di mare
compreso tra Capo di Vettica e la spiaggia grande di Amalfi, è stata battaglia
a colpi di vogata con i quattro galeoni che quasi scomparivano tra la spuma
delle onde. Alla fine, dopo un serrato testa a testa almeno fino ai 1500 metri,
l’ha spuntata Genova che ha allungato il passo precedendo sul traguardo
nell’ordine Amalfi, Pisa e Venezia. Una sfida avvincente quella tra i quattro
galeoni che si rinnova a suon di muscoli e remi. Da 70 edizioni. E quest’anno per
la Regata delle repubbliche marinare lo scenario è stato quello del mare di
Amalfi dove l’euforia dei sostenitori ha fatto da cornice a un evento
spettacolare. Da i balconi alla spiaggia, dai moli alle scogliere, dalle
antiche torri al sinuoso nastro d’asfalto è stato un trionfo di entusiasmo e di
colori con quei vessilli delle quattro repubbliche marinare svettanti ai venti
di tutti i mari che legano ancora oggi il passato con il presente. Amalfi, che
ha riconosciuto i meriti ai vincitori, ha celebrato i suoi otto vogatori
azzurri che hanno onorato con una gara strepitosa la bandiera “irsuta d’otto
punte”.
La festa finale con la consegna del trofeo assegnato a
Genova si è svolta ai piedi del monumento a Flavio Gioia dove tutti i
rappresentanti delle città consorelle hanno tributato ad Amalfi, città
ospitante di questa edizione, parole di elogio. «Questi ragazzi sono stati
tutti bravissimi, hanno faticato tutto l'anno per giocarsela in otto minuti e
alla fine ha vinto Genova. Ma festeggiamo tutti gli atleti e soprattutto la
bellezza dello scenario amalfitano che per questa regata è veramente un
contesto superlativo» ha detto Guido Barbazza, Presidente Municipio VII Ponente
Genova.