29 dicembre 2023 - Metà della flotta di navi portacontainer che transita regolarmente attraverso il Mar Rosso e il Canale di Suez sta evitando il percorso a causa della minaccia di attacchi, secondo Bloomberg. Il conteggio compilato da Flexport Inc. mostra che 299 navi con una capacità combinata di trasportare 4,3 milioni di container hanno cambiato rotta o hanno in programma di farlo.
Ciò equivale a circa il 18% della capacità globale. I viaggi deviati intorno all'Africa possono richiedere fino al 25% in più rispetto all'utilizzo del percorso del Canale di Suez tra Asia ed Europa, secondo Flexport. Questi viaggi sono più costosi e potrebbero portare a prezzi più alti per i consumatori su tutto, dai sneakers al cibo al petrolio se i viaggi più lunghi persisteranno.
Gli attacchi nel Mar Rosso sono compiuti dagli Houthi yemeniti, che dicono di prendere di mira le navi legate a Israele a sostegno dei palestinesi. Ma anche navi senza legami diretti con Israele sono state prese di mira e, poiché l'escalation della guerra minaccia il commercio globale, un'unità navale degli Stati Uniti sta cercando di rafforzare la sicurezza sulla via d'acqua chiave. Alcune navi stanno cercando di trasmettere la loro neutralità mentre continuano a utilizzare la rotta.
Tre navi - due navi portacontainer e una petroliera - stanno attualmente attraversando il canale e segnalano di non aver avuto contatti con Israele, secondo TankerTrackers.com Inc. e i dati di tracciamento delle navi compilati da Bloomberg. Tutti e tre hanno precedentemente fatto scalo in Russia.
La tendenza nei numeri di Flexport rispecchia un conteggio eseguito da parte dello spedizioniere svizzero Kuehne + Nagel International AG che, a partire da mercoledì, ha mostrato 364 navi con una capacità di 5 milioni di container da 20 piedi che vengono deviate intorno all'Africa.
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