10 luglio 2025 - La Commissione Trasporti della Camera dei deputati ha approvato l’emendamento, presentato da Forza Italia, per anticipare la trasformazione della Gioia Tauro Port Agency in Impresa portuale ai sensi dell'art.17 - comma 5 - della legge 84/94. Una società a responsabilità limitata che avrà per oggetto la fornitura di lavoro temporaneo alle imprese portuali (art.16 e 18 della Legge 84/94).
A comunicarlo è il presidente dell'AdSP dei mari Tirreno
meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, che ha annunciato, in relazione alle
preoccupazioni espresse e pubblicate in data odierna dalla Filt Cgil,
l'avvenuta approvazione di un emendamento che ora passerà in Parlamento per la
successiva adozione.
Si tratta di un risultato importantissimo che trova
ispirazione da una lettera che il presidente Agostinelli ha inviato al
presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, affinché si esaminasse
l’opportunità di presentare un emendamento al Decreto Infrastrutture mirato a
superare il blocco alla trasformazione determinato dalla scadenza dell’Agenzia
portuale prevista per il 31 dicembre 2026.
In seguito alle interlocuzioni che il presidente
Agostinelli ha avuto con l’avvocato Cantarini dell’Ufficio di Gabinetto del presidente
Occhiuto è stato elaborato un emendamento che porta la firma dell’on. Francesco
Cannizzaro. “È uno straordinario risultato che bisogna far risalire
all’iniziativa dell’Autorità di sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e
Ionio, che ha fortemente voluto la costituzione della Impresa, e al fattivo
interesse dell’Ufficio di Gabinetto della Presidenza regionale e all’on.
Cannizzaro, che ringrazio per la sensibilità così come il presidente Occhiuto,
l’avv. Cantarini e il direttore generale del Ministero delle Infrastrutture
Donato Liguori. La nuova governance dell’Autorità di Sistema portuale avrà la
strada spianata verso la costituzione dell’impresa ex art. 17 legge 84/94 che
assorbirà i residui lavoratori ancora iscritti nell’elenco dell’Agenzia
portuale e ulteriori lavoratori con le qualifiche di interesse dei Terminalisti
per un complessivo numero di 100 lavoratori”.
La costituzione dell’Impresa portuale è stato un
obiettivo dell’Autorità di Sistema portuale che ha sempre fortemente voluto, partecipando
con il 49% del capitale sociale, perché significa munire il porto di Gioia
Tauro, che oggi è uno degli scali portuali più performanti del Paese, di uno
strumento di lavoro idoneo a superare i momenti di picco di lavoro che si
ripetono, sempre più di frequente, nel porto di Gioia Tauro.