31 luglio 2025 - È stata una giornata all’insegna dell’entusiasmo e della voglia di conoscere il porto di Gioia Tauro quella che i ragazzi di Agesci, l’associazione Guide e Scout Cattolici Italiani della Calabria, accompagnati dal referente del Clan di Formazione Fabio Caridi, hanno trascorso con il presidente dell’AdSP dei mari Tirreno meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, che ha illustrato loro la bellezza di una infrastruttura da guardare con gli occhi del futuro.
Dopo un tour all’interno dello scalo, nel corso del quale
gli scout hanno potuto toccare con mano la maestosità dell’infrastrutturazione,
le sue navi, i cosiddetti giganti del mare, lunghe quanto quattro campi di
calcio, e gli infiniti piazzali stracolmi di container colorati, provenienti da
tutto il mondo attraverso lo scalo portuale calabrese, posto al centro del
Mediterraneo, si sono spostati nella sala consiliare del Comune di San
Ferdinando dove il presidente Andrea Agostinelli ha illustrato, nel dettaglio,
l’intera programmazione di sviluppo posta in essere dall’Autorità di Sistema
portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio per definire e sostenere la
crescita del porto di Gioia Tauro, primo scalo portuale di transhipment in
Italia.
Nel corso dell’incontro, Agostinelli si è soffermato
sulla illustrazione delle opere completate e di quelle in corso d’opera, per
poi dare spazio alla programmazione futura fondamentale a garantire il primato
dello scalo per i prossimi decenni.