2 ottobre 2025 - Fincantieri ha firmato un Memorandum of Understanding (MoU) con Aeronautical Service, PMI attiva nello sviluppo di soluzioni aerospaziali avanzate, per avviare una collaborazione strategica finalizzata all’adozione su larga scala di materiali compositi a base carbonio e tecnologie innovative nelle applicazioni navali, civili e militari.
L'accordo è stato sottoscritto a La Spezia in occasione di Seafuture 2025 da Mauro Manzini, Vice President Sales della Divisione Navi Militari di Fincantieri, e da Kris Bordignon, Amministratore Delegato di Aeronautical Service.
Attraverso tale intesa, Fincantieri compie un passo decisivo nell’attuazione della propria strategia industriale, che mira a estendere il perimetro tecnologico del Gruppo oltre l’impiego dell’acciaio, consolidando il proprio ruolo di abilitatore di innovazione anche nei segmenti più avanzati e ad alta intensità tecnologica del mercato.
I materiali compositi in carbonio, arricchiti da nanotecnologie e soluzioni ingegneristiche proprietarie, offrono un insieme di benefici chiave: leggerezza strutturale, riduzione delle firme radar, infrarosse e magnetiche, elevata resistenza meccanica, protezione balistica, ignifugazione e modularità. Queste caratteristiche li rendono strategici sia per l’evoluzione delle piattaforme militari, sia per l’adozione in ambito civile in settori dove performance e sicurezza sono determinanti.
Nello specifico, la collaborazione si concentrerà sullo sviluppo di una nuova unità ad alta velocità di tipo CCH (Combatant Craft Heavy), realizzata con materiali compositi in fibra di carbonio potenziati tramite nanotecnologie. L’unità sarà inoltre caratterizzata da prestazioni stealth all’avanguardia, grazie alla riduzione delle segnature radar (RCS), infrarosso e magnetica, assicurando al contempo la sicurezza e la resilienza della piattaforma con materiali compositi multifunzionali incluse caratteristiche ignifughe e di protezione balistica. L’unità sarà inoltre dotata di sistemi integrati di autodifesa e supporterà operazioni con droni, munizionamento loitering e tecnologie di sorveglianza e comunicazione avanzate. I payload saranno totalmente riconfigurabili per adattarsi a diversi profili di missione.