17 dicembre 2025 - Secondo il suo post su Truth Social amplificato dalla Casa Bianca, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato di aver ordinato un blocco "totale e completo" delle petroliere sanzionate dagli Stati Uniti in entrata o in uscita dal Venezuela.
Ha scritto che il
Venezuela era "completamente circondato dalla più grande Armata mai
radunata nella storia del Sud America", aggiungendo: "oggi ordino un
BLOCCO TOTALE E COMPLETO DI TUTTE LE PETROLIERE AUTORIZZATE in entrata e in
uscita dal Venezuela". L'annuncio ha fatto seguito al sequestro da parte
degli Stati Uniti della petroliera M/T Skipper (IMO 9304667). Il Dipartimento
di Giustizia degli Stati Uniti ha affermato che la nave è stata abbordata e
sequestrata dalla Guardia Costiera statunitense il 10 dicembre mentre era in
alto mare dopo la partenza dal Venezuela, in base a un mandato di sequestro
firmato il 26 novembre da un giudice istruttore statunitense.
Secondo il Dipartimento
di Giustizia, l'Ufficio per il controllo dei beni esteri del Dipartimento del
Tesoro aveva precedentemente identificato Skipper, precedentemente denominato
Adisa, come parte di una rete di trasporto di petrolio a supporto di Hezbollah
e della Forza IRGC-Qods dell'Iran, che il Dipartimento di Stato americano
definisce organizzazioni terroristiche straniere. Nell'annuncio del
Dipartimento di Giustizia, il procuratore statunitense Jeanine Ferris Pirro ha
affermato che l'ufficio rimane impegnato a "sostenere legalmente gli
sforzi del presidente Trump", mentre il direttore dell'FBI Kash Patel ha
affermato che l'azione "mette in luce i nostri sforzi riusciti per imporre
costi ai governi di Venezuela e Iran". Il governo venezuelano ha respinto
l'annuncio del blocco in una dichiarazione ufficiale pubblicata da un organo di
comunicazione governativo, definendolo una "minaccia grottesca" e
affermando che viola il diritto internazionale e la libertà di navigazione.



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