25 settembre 2025 – Inizia oggi la terza edizione del Forum “Risorsa Mare”, realizzato da TEHA Group in collaborazione con il Ministro per le Politiche del mare e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per approfondire le direzioni da seguire per rafforzare il contributo del mare e degli asset collegati a questa risorsa per lo sviluppo del Paese.
Al 2023, in Italia, secondo il XIII Rapporto Nazionale sull’Economia del Mare di Centro Studi delle Camere di commercio Guglielmo Tagliacarne – Unioncamere – OsserMare, l’Economia del Mare genera un Valore Aggiunto diretto di 77 miliardi di Euro. Considerando il moltiplicatore economico di 1,8 il contributo complessivo del settore all’economia arriva a 217 miliardi di Euro. Il 32,5% del Valore Aggiunto diretto nazionale (25 miliardi di Euro) è generato nelle 8 Regioni del Sud Italia, con la Sicilia protagonista.
Oltre al monitoraggio dei progressi di tutte le aree di attività e una review degli asset strategici, d’accordo con il Ministro per le Politiche del mare e con i Partner dell’iniziativa, il Libro Blu di questa edizione si focalizza sul contributo delle «Industrie del Mare» all’attrattività-Paese in chiave economica e geopolitica: industria marittima, subacquea e turismo costiero. L’obiettivo è di rafforzare le ambizioni tracciate per l’Economia del Mare nel “Libro Verde Made in Italy 2030”, presentato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy a ottobre 2024, dove è stata individuata come nuovo dominio economico assieme alla Space Economy.
“La crescente centralità del mare nelle Politiche economiche se da un lato premia gli sforzi degli imprenditori dall’altro impone la necessità di far fronte a sfide di grande portata. Dalla conquista della dimensione subacquea alla transizione energetica. Risorsa mare diventa così un cantiere di idee per noi legislatori” - Nello Musumeci, Ministro per le Politiche del mare.