26 luglio 2025 - Saipem SpA e Subsea7 SA hanno stipulato un accordo vincolante di fusione, basato su termini allineati al Memorandum of Understanding firmato il 23 febbraio 2025: l'operazione darà vita a una nuova entità, Saipem7, con un fatturato annuo di circa 21 miliardi di euro, un EBITDA superiore a 2 miliardi di euro, un flusso di cassa libero di oltre 800 milioni di euro e un portafoglio ordini complessivo di 43 miliardi di euro.
Al termine dell'operazione, gli azionisti di Saipem e
Subsea7 deterranno ciascuno il 50% del capitale sociale di Saipem7.
Gli azionisti di Subsea7 riceveranno 6,688 nuove azioni
Saipem per ogni azione Subsea7 e un dividendo straordinario di 450 milioni di
euro poco prima del completamento.
Saipem7 sarà costituita in Italia, avrà sede a Milano e
sarà quotata alla Borsa di Milano e a quella di Oslo.
L'entità combinata opererà attraverso quattro unità
aziendali: Offshore Engineering & Construction (sotto la controllata al
100% Subsea7, una società Saipem7), Onshore Engineering & Construction,
Sustainable Infrastructures e Offshore Drilling.
Gli azionisti di maggioranza – Siem Industries, Eni SpA e
CDP Equity SpA – si sono impegnati a votare a favore della fusione. Si prevede
che Kristian Siem diventi presidente e Alessandro Puliti amministratore
delegato di Saipem7, in attesa dell'approvazione da parte dell'assemblea e del
consiglio di amministrazione.
Si prevedono sinergie annuali di costi e investimenti per
circa 300 milioni di euro entro il terzo anno successivo al completamento. Il
completamento è subordinato all'approvazione delle autorità di regolamentazione
e degli azionisti ed è attualmente previsto per la seconda metà del 2026.