La nomina del nuovo capo della Società statunitense del
Gruppo guidato dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale Pierroberto
Folgiero avviene in un momento cruciale per l’industria cantieristica, in un
contesto in cui la nuova amministrazione USA rilancia la priorità strategica di
rafforzare le capacità navali del Paese. In questo contesto, Fincantieri
conferma il proprio impegno di lungo periodo negli Stati Uniti, affidandosi a
un manager statunitense di comprovata esperienza nei settori della difesa,
della cantieristica navale e della trasformazione industriale internazionale.
George Moutafis porta con sé oltre 25 anni di carriera ai
vertici di importanti realtà, con competenze che spaziano dalla pianificazione
strategica alla gestione di programmi complessi e ristrutturazioni industriali.
Ha ricoperto ruoli apicali sia nel pubblico che nel privato, tra cui quello di
Chief Operating Officer e General Manager di Beretta USA Corp. In passato ha
già collaborato con FMG, contribuendo allo sviluppo di soluzioni innovative e
all’esecuzione di programmi strategici a supporto della U.S. Navy. Il suo
background, unito a una visione internazionale e a un approccio manageriale
orientato ai risultati, è perfettamente in linea con gli obiettivi del Gruppo
nell’attuale scenario statunitense.
Fincantieri è presente negli Stati Uniti da oltre 15
anni, con una presenza produttiva consolidata che comprende quattro cantieri
navali e circa 3.000 dipendenti. Nel corso di questo periodo, il Gruppo ha
investito oltre 800 milioni di dollari negli Stati Uniti, di cui oltre la metà
destinata specificamente all'ammodernamento e all'espansione del cantiere di
Marinette, nel Wisconsin. Questa presenza strategica conferma l’impegno
costante del Gruppo nel supportare la U.S. Navy e nel contribuire al
rafforzamento del tessuto industriale del Paese.