4 luglio 2025 - La delegazione di Associazione Fermerci composta dal Presidente Clemente Carta, dal vicepresidente vicario Sabrina De Filippis e dal Direttore Generale Giuseppe Rizzi, ha incontrato il Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, per discutere le opportunità di rilancio del trasporto ferroviario merci, settore strategico per la transizione ecologica e la competitività logistica del Paese.
Tema centrale dell'incontro è stato il contributo del
trasporto ferroviario merci all’aumento della qualità dell’aria nei territori.
Studi condotti nell’ultimo Rapporto Annuale presentato da Fermerci rilevano,
infatti, che la concentrazione di particolato atmosferico (PM10) è più elevato
nelle aree metropolitane e lungo le principali direttrici stradali dove prevale
l’impiego di mezzi a combustione.
“Il trasporto su
ferrovia – ha spiegato Carta - se adeguatamente potenziato e supportato,
rappresenta la soluzione più ecologica per ridurre le emissioni di polveri
sottili (PM10) e di altre sostanze inquinanti, decarbonizzare i trasporti e
migliorare la qualità dell'aria nei territori. Tuttavia, la contrazione del
traffico ferroviario merci e le difficoltà strutturali del settore impediscono
a oggi di sfruttare appieno il potenziale della ferrovia per contrastare il
fenomeno dell’inquinamento atmosferico”.
Durante l'incontro, con i dati contenuti nel III Rapporto
Annuale sul trasporto ferroviario merci presentato da Fermerci, è stato
illustrato il quadro critico del settore: il calo dei treni-km del trasporto
ferroviario merci su base nazionale, la riduzione dei treni merci nei porti e
le interruzioni ferroviarie causate dalla realizzazione delle opere previste
dal PNRR, che si protrarranno almeno fino al 2027. Questi fattori limitano
fortemente la capacità operativa del settore e la possibilità di ridurre le
emissioni di PM10, nonostante il potenziale del trasporto ferroviario per
migliorare la sostenibilità ambientale del nostro Paese.