12 maggio 2025 - “I dazi introdotti dall’Amministrazione americana stanno evidenziando l’importanza degli aspetti doganali e delle agevolazioni connesse alle Zone Logistiche Semplificate. E’ un tema di grande rilevanza strategica, non solo su scala locale; basti pensare a cosa possa rappresentare in un’ottica di rilancio delle relazioni commerciali con paesi produttori come la Cina o quelli del Sud Est Asiatico oppure gli stessi Stati Uniti”.
Giampaolo Botta, Direttore Generale Spediporto, traccia
così la cornice al cui interno inserire gli sviluppi della Zona Logistica
Semplificata genovese, a cominciare dalla Zona Franca Doganale interclusa, per
la quale il Comitato d’Indirizzo ha da poco licenziato l’Avviso pubblico per la
manifestazione d’interesse.
Botta, che ricorda anche quanto Spediporto si sia spesa
negli anni per la piena operatività della ZLS Genova, propone un paragone che
fornisce un’immagine forte di quello che può rappresentare questo strumento:
“Possiamo dire che la Zona Franca Doganale sta ai dazi di Trump come la
logistica stava alle mascherine nell’era Covid.
Può, dunque, davvero costituire uno strumento utile per affrancarci, in
futuro, da situazioni difficili e complicate come quelle legate a politiche
daziarie”.
Ma quali sono le principali agevolazioni che si legano
alla Zona Franca Doganale interclusa? Le illustra l’Avv. Maurizio D’Amico,
massimo esperto di ZES, ZLS e Zone Franche Doganali in Italia, membro in quota
MIT nel Comitato d’Indirizzo della ZLS genovese: “Il deposito senza vincolo
temporale, durante il quale vige l'esenzione dal pagamento dei diritti doganali
per il periodo di permanenza delle merci nelle zone e, quindi, il differimento
del versamento dei dazi e dell’IVA per destinazione al momento dell’immissione
al consumo della merce importata nel mercato interno. E ancora l'inesistenza
dei dazi su merci deteriorate, distrutte o che hanno subito cali tecnici, la
facoltà di riesportare merci di origine estera senza il pagamento dei tributi
doganali e quella di trasferire merci fra diverse zone franche o all’interno
della zona franca senza l'assoggettamento alle obbligazioni doganali “.