6 maggio 2025 – Il management team di Premuda, storica compagnia di navigazione italiana fondata nel 1907 e con sede a Genova, ha annunciato il perfezionamento di un’operazione di management buy-out sull’intero capitale sociale della società.
L’operazione è stata resa possibile anche grazie al
significativo supporto strategico e finanziario di Pillarstone, che continuerà
a rivestire il ruolo di co-azionista. A guidare l’operazione è un team di
managers con una lunga esperienza nel settore, composto da Marco Fiori, CEO, ed
Enrico Barbieri, CFO. Il valore complessivo dell’operazione non è stato reso
pubblico.
Questo importante traguardo segna l’inizio di un nuovo
capitolo per Premuda, che si avvicina al traguardo dei 120 anni di attività nel
2027, e rappresenta la naturale evoluzione di un articolato percorso di
rilancio avviato nel 2017 proprio da Pillarstone. Dopo una prima fase di
stabilizzazione – che ha incluso il delisting dalla Borsa di Milano e un
significativo rafforzamento sotto il profilo finanziario e manageriale –
l’azienda ha avviato un percorso strategico volto al riequilibrio
economico-finanziario e al progressivo ammodernamento della flotta.
Attualmente Premuda gestisce una flotta di 13 navi (4 dry
cargo e 9 tanker), a cui si aggiungeranno entro la fine dell’anno due nuove
navi product tanker, eco-design, rafforzando ulteriormente il posizionamento
competitivo della società nel mercato internazionale.
“Per me e per tutto il management team è motivo di grande
orgoglio poter proseguire questo percorso al fianco di Pillarstone,” ha
commentato Marco Fiori, CEO di Premuda. “Dopo sei anni di intensa
collaborazione, possiamo affermare con convinzione che Premuda ha cambiato
volto: la reputazione internazionale del brand, oggi più solida che mai, ne è
una testimonianza concreta. Le relazioni strategiche, sia commerciali che
finanziarie, ci permettono di guardare con fiducia alle sfide future, in un
contesto globale complesso, caratterizzato da instabilità geopolitica,
evoluzioni normative e una crescente attenzione alla sostenibilità ambientale.”