3 maggio 2025 – In merito ad un articolo giornalistico circa l’impegno della Grimaldi a Livorno, il gruppo partenopeo ha diffuso la seguente nota stampa: “E’ totalmente infondata e lesiva degli interessi di Livorno e del suo porto la ricostruzione pubblicata ieri dal quotidiano “Il Tirreno” sul programma di investimenti del Gruppo Grimaldi nel porto labronico.
Le interpretazioni critiche sul progetto - presentato il
18 aprile scorso dal Gruppo Grimaldi con un’istanza all’Autorità di Sistema
Portuale del Mar Tirreno Settentrionale - attribuite a fonti anonime e coperte
dalla definizione di “cluster portuale”, sono prive di ogni fondamento e
precostituiscono un danno economico diretto e grave per il Gruppo, la città,
tutti i suoi lavoratori portuali, l’economia del territorio e gli interessi
della portualità nazionale. Danni rispetto ai quali il Gruppo Grimaldi si
riserva ogni idonea azione legale.
Nel riconfermare, al contrario, il massimo impegno per lo sviluppo del porto di Livorno, il Gruppo Grimaldi ricorda di aver già manifestato la piena disponibilità ad acquisire l’intera Darsena Europa. La scelta di circoscrivere, in prima istanza, il progetto ad una parte di essa – scelta al centro delle critiche anonime riportate dal quotidiano, non nuovo in simili attacchi al Gruppo Grimaldi – è unicamente da ricollegare alle manifestazioni di interesse già avanzate da un altro grande operatore.
Ciò ha indotto il
gruppo partenopeo, responsabilmente e nell’interesse del porto e della sua
pluralità operativa, a proporre una suddivisione equilibrata della futura area
portuale, anche in considerazione del fatto che il Gruppo Grimaldi è di gran
lunga il primo cliente, il primo investitore nonché il primo datore di lavoro
del Porto, essendo anche attivo come terminalista contenitori, movimentando
attualmente circa due terzi del traffico container dell'intero scalo labronico.
In definitiva, il Gruppo Grimaldi ribadisce di aver
avviato un percorso legale solido, con un progetto di finanza di impresa già
pronto, in linea con indicazioni pienamente condivise con il Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti, per anticipare i tempi e sbloccare subito gli
investimenti. Un piano economico-finanziario dettagliato e asseverato da un
partner bancario primario e riconosciuto è già stato presentato per garantire
la sostenibilità e la velocità dell'intervento.
Il Gruppo Grimaldi intende, dunque, offrire il proprio
contributo concreto, sia in termini di investimenti diretti che di solidità
industriale, per una ridefinizione strategica e funzionale degli spazi
destinati ai diversi traffici all’interno del porto di Livorno. L’obiettivo è
ottimizzare l’uso delle infrastrutture esistenti e future, favorendo una
razionale specializzazione delle aree portuali che consenta di massimizzare
l’efficienza operativa e migliorare l'intermodalità per le esigenze del mercato
globale.