7 giugno 2025 – Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sottolinea con soddisfazione l'adozione, avvenuta a Lussemburgo durante il Consiglio Trasporti Ue, di un nuovo testo normativo volto a rafforzare i diritti e la tutela dei passeggeri nell'Unione europea.
Il testo adottato rappresenta un'innovazione normativa
attesa da vent'anni, dal precedente regolamento del 2004, e introduce
significative migliorie per i viaggiatori, garantendo un quadro normativo più
chiaro e trasparente.
Tra le principali novità, si evidenziano:
- maggiore assistenza in caso di ritardo: viene
rafforzata l'assistenza dovuta ai passeggeri in caso di ritardi superiori alle
due ore.
- obblighi di informazione tempestiva: le compagnie aeree
avranno maggiori obblighi di informazione tempestiva ai passeggeri in caso di
interruzioni del servizio ("disruption").
- tarmac delay:
viene introdotta la fattispecie del "tarmac delay", limitando la
permanenza a bordo dei passeggeri a non più di tre ore e garantendo
l'assistenza obbligatoria durante l'attesa.
- sistema digitale
per rimborsi e compensazione: le compagnie saranno obbligate ad adottare un
sistema digitale e automatico per la richiesta di rimborso. L'importo della
compensazione standard passa da 250 a 300 euro, e fino a 500 a seconda della
lunghezza del viaggio.
- tutela dei
passeggeri a mobilità ridotta: il nuovo regolamento garantirà una maggiore
tutela per i passeggeri a mobilità ridotta in caso di perdita o danneggiamento
degli ausili per la mobilità.
- soglia per il
diritto al rimborso ed alla compensazione: il compromesso raggiunto offre al
vettore un’ora in più (quattro ore in totale) per tentare di riorganizzare il
volo prima che scatti il diritto al rimborso e alla compensazione.
L’innalzamento di questa soglia mira a tutelare il diritto dei passeggeri ad
arrivare a destinazione, arginando la pratica delle cancellazioni dei voli,
esplosa con la vecchia normativa.
Il testo adottato dal Consiglio Trasporti passa ora al
vaglio del trilogo con Parlamento e Commissione.