22 maggio 2025 - La libertà una volta conquistata deve essere valorizzata e mantenuta in maniera permanente’.
Sono le parole che hanno accompagnato l’inaugurazione di
una targa affissa nel porto di Napoli che vuole ricordare l'80mo anniversario
dell’arrivo della Forza di spedizione brasiliana (Feb) in Italia, quando il 16
luglio 1944, durante la Seconda guerra mondiale, oltre 25mila militari
brasiliani sbarcarono in città per liberare l'Italia dal nazi-fascismo.
Alla cerimonia di commemorazione hanno partecipato Andrea
Annunziata Commissario dell’Autorità Portuale del Mar Tirreno Centrale, il
Segretario Generale Giuseppe Grimaldi, Il vice Comandante della Capitaneria di
Porto Savino Ricco ed il Colonnello dell’Esercito Brasiliano Jauro De Silva.
Lo sbarco dei coraggiosi soldati brasiliani che
attraversarono l'Atlantico per difendere gli ideali di libertà e democrazia,
avvenne proprio nei pressi della stazione marittima dove agli occhi dei
militari sudamericani apparve una Napoli ferita. “Questa targa ci permette di
ringraziare il Brasile che si è speso per aiutare Napoli a conquistare la sua
libertà che va sempre difesa – sottolinea il commissario dell’Adsp del Mar
Tirreno Centrale Andrea Annunziata – Questa partecipazione ci ricorda che per
il modo di vivere, per i valori condivisi siamo spesso una sola Nazione”.
I soldati brasiliani affrontarono le dure condizioni dei
campi di battaglia in Italia “Ma combatterono per il bene comune – ha
sottolineato il Colonnello Jauro de Silva dell’esercito Brasiliano – il
patriottismo non è solo cantare un inno ma servire e sacrificarsi. Qui in
Italia arrivarono non solo soldati ma anche persone comuni e siamo qui affinché
i loro nomi, il loro impegno, le loro azioni e soprattutto il loro insegnamento
che ancora oggi è forte nel nostro Paese non siano mai dimenticate La
partecipazione alla ‘Feb’ ebbe molte conseguenze per il nostro Paese ma
dimostrò al mondo che il Brasile poteva combattere come una nazione sovrana”.