16 novembre 2023 - La Commissione accoglie con favore l'accordo provvisorio raggiunto tra il Parlamento europeo e il Consiglio su un nuovo regolamento UE per ridurre le emissioni di metano del settore energetico in Europa e nelle catene di approvvigionamento globali. L'accordo è fondamentale per attuare il Green Deal europeo e ridurre le emissioni nette di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030. L'accordo arriva a poche settimane dalla COP28, dove l'UE continuerà il suo impegno con i partner internazionali per ridurre le emissioni di metano.
Il regolamento mira a fermare il rilascio evitabile di metano nell'atmosfera e a minimizzare le perdite di metano da parte delle compagnie energetiche fossili che operano nell'UE.
La Commissione istituirà inoltre uno strumento di monitoraggio globale degli emittenti di metano e un meccanismo di allerta rapido per eventi di super emissione, con informazioni sull'entità, la ricorrenza e la posizione di fonti ad alta emissione di metano sia all'interno che all'esterno dell'UE. Nell'ambito di questo strumento, la Commissione potrà richiedere informazioni tempestive sulle azioni da intraprendere per affrontare queste perdite da parte dei paesi interessati.
A partire da gennaio 2027, il regolamento prevede che i nuovi contratti di importazione di petrolio, gas e carbone possano essere conclusi solo se agli esportatori vengono applicati gli stessi obblighi di monitoraggio, rendicontazione e verifica previsti per i produttori dell'UE. Il regolamento stabilirà una metodologia di intensità del metano e livelli massimi da rispettare per i nuovi contratti di petrolio, gas e carbone.
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