coinvolti a Napoli il Museo di San Martino, le Catacombe di San gennaro e il Museo Madre; a Cimitile, vicino Nola sarà coinvolto il Complesso delle Basiliche Paleocristiane, a Caserta il Belvedere di San Leucio, mentre sulla Penisola Sorrentina sono coinvolti il Museo Correale di Sorrento, la Certosa di San Lorenzo a Capri e Villa Rufolo a Ravello.
Storici dell’arte racconteranno tradizioni e curiosità delle festività natalizie prendendo spunto dalla pittura, dall’arte presepiale, dalle testimonianze archeologiche ed accostandole alla storie delle dolcezze natalizie campane; un modo, come affermato dall’Assessore al Turismo e ai Beni Culturali, per ampliare l’offerta turistica di una regione che è già un museo a cielo aperto con una preziosa vetrina delle eccellenze campane.
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