2 docembre 2025 - Si terrà mercoledì 3 dicembre 2025, presso la Sala Polifunzionale del Museo Darwin Dohrn (DaDoM) di Napoli, il workshop “Pianificazione Spaziale Marittima in Italia: azioni, sfide e opportunità”, una giornata di confronto dedicata allo sviluppo dei Piani di Gestione dello Spazio Marittimo (PGSM) e alla governance del mare in un’ottica di sostenibilità, innovazione e dialogo tra istituzioni, ricerca e imprese.
L’evento, organizzato da CORILA, CNR-ISMAR, IUAV, NBFC e Cluster Tecnologico Nazionale BIG – Blue Italian Growth, riunirà rappresentanti del mondo accademico, delle istituzioni marittime e dei principali settori economici legati alla Blue Economy.
La giornata si aprirà con i saluti istituzionali dell’Assessore del Comune di Napoli Pier Paolo Baretta e del Vicepresidente della Fondazione Dohrn Vincenzo Saggiomo, seguiti da una prima sessione dedicata al ruolo della Pianificazione Spaziale Marittima nello sviluppo sostenibile, ai sistemi di monitoraggio del traffico marittimo e alle sfide future in tema di tutela della biodiversità.
La seconda sessione sarà invece incentrata sulla governance multilivello dei Piani, con contributi di CORILA, CNR-ISMAR e IUAV, e prevederà una serie di tavoli di lavoro tematici su partecipazione, modelli decisionali, implementazione e monitoraggio dei PGSM.
Nel pomeriggio, la tavola rotonda “La sfida dello sviluppo: necessità e aspettative degli operatori economici” coinvolgerà rappresentanti dei settori pesca, acquacoltura, portualità, navigazione, shipping ed energie rinnovabili marine, per analizzare impatti, fabbisogni e opportunità connesse alla pianificazione dello spazio marittimo.
La giornata si concluderà con la presentazione del Centro Transdisciplinare per la Pianificazione dello Spazio Marittimo e l’Economia Blu sostenibile, una nuova piattaforma di coordinamento e ricerca finalizzata a rafforzare il sistema italiano della MSP.
Durante le pause sarà possibile partecipare a un’attività di valutazione dei Piani di Gestione dello Spazio Marittimo sviluppata nell’ambito del progetto europeo MSP4Biodiversity, contribuendo alla realizzazione dell’infografica digitale che sarà pubblicata nel 2026.
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