CULTURA
Lavora con noi
Iscriviti alla newsletter
I più cliccati della settimana
Archivio blog
- ► 2025 (1901)
- ► 2024 (2695)
- ► 2023 (2311)
- ► 2022 (1425)
- ► 2021 (1236)
- ► 2020 (1389)
- ► 2019 (1517)
- ► 2018 (1670)
- ► 2017 (1497)
-
▼
2016
(2092)
-
▼
luglio
(183)
-
▼
lug 01
(9)
- Napoli, star dello yachting internazionale
- Naples star of international Yachting scene
- Fincantieri: consegnata a Sestri Seven Seas Explorer
- Fincantieri: Seven Seas Explorer delivered in Sestri
- C.I.S.Co: Larger vessels, larger opportunities?
- Passi in avanti per regolamento Ue sui Porti
- Bureau Veritas Italia certifica Airgest-Trapani.
- Sostenere le PMI nei settori culturali e creativi
- Dialogo tra istituzioni e imprese per lo sviluppo ...
-
▼
lug 01
(9)
-
▼
luglio
(183)
- ► 2015 (3095)
- ► 2014 (3037)
C.I.S.Co: Larger vessels, larger opportunities?
1 luglio 2016 - Si è svolto mercoledì 29 giugno 2016, presso la sala Elettra del Centro Congressi della Stazione Marittima di Napoli, il convegno Larger Vessel, Larger Oppportunities?, organizzato da C.I.S.Co. nell’ambito della Napoli Shipping Week . I lavori hanno preso il via con i saluti del Segretario Generale di C.I.S.Co. Giordano Bruno Guerrini che ha presentato il ruolo dell’associazione e ringraziato i relatori che hanno sponsorizzato l’evento.
In qualità di Presidente del BIC, Bureau International del Containers, Guerrini ha successivamente fatto riferimento alla normativa sulla VGM, presentando il progetto pilota TDC, Technical Characteristics Database lanciato dal Bureau una sorta di grande banca dati creata dagli stessi proprietari container che rende accessibili le caratteristiche tecniche dei contenitori, tra cui la tara. Emanuele D’Agostino, moderatore del convegno, ha dato il via alla prima sessione. Il primo a prendere la parola è stato Pasquale Tramontana, amministratore delegato della MSC di Napoli che ha espresso la sua perplessità su una possibile ulteriore crescita dimensionale delle navi portacontainer prospettando invece una loro probabile crescita numerica. Il secondo intervento ha visto come relatore Agostino Gallozzi, presidente di Salerno Container Terminal, che ha chiarito come i larger vessels siano un’opportunità da sfruttare al meglio.
Questo sarà possibile solo se verranno inseriti in un sistema logistico più ampio coinvolgendo tutto il territorio, sistema attualmente impercettibile. Il moderatore ha poi invitato nella discussione Enzo Esposito, amministratore delegato di Emes International, che vede nell’ampliamento del canale di Panama il limite massimo dei large vessels: 13.000 TEU. L’avvento del gigantismo viene commentato come un “orgoglio” dell’armatore, non sostenuto da una reale questione di volumi merci. A concludere la sessione l’intervento di Roberto Bucci, del Terminal Flavio Gioia, che ha illustrato come i larger vessels rappresentino un’insidia per il terminal multipurpose piuttosto che un’opportunità.
La seconda sessione ha visto prendere la parola Alberto Ghiraldi della Passive Refrigeration Solutions che ha innanzitutto spiegato la tecnologia dei container a refrigerazione passiva. Essa offre l’opportunità di operare prescindendo da fonti di energia esterne riducendo i costi e aumentando la sicurezza a bordo delle navi. Il secondo intervento, proposto da Miki Ferrari di Fly Technologies, aveva come centro una nuova tecnologia di scansione dei contenitori basata sui raggi gamma. La situazione mondiale attuale ha portato prepotentemente alla ribalta la questione della sicurezza e la tecnologia a raggi gamma consentirebbe la scansione anche di mezzi in movimento, senza bisogno di soste e senza problemi di pericolo radioattivo per le persone e per le merci.
La terza sessione dei lavori, ha messo in luce l’impatto del gigantismo navale sulle infrastrutture di terra e sulla tecnologia distributiva. Marco Spinedi, presidente dell’Interporto di Bologna, è stato il primo ad analizzare quanto la capacità di stiva dei giganti del mare rappresenti un’occasione da cogliere per gli interporti investendo nell’intermodalità, soprattutto nelle infrastrutture ferroviarie. La parola è poi passata ad Antonio Pandolfo di Newcoop, azienda che si occupa della logistica distributiva sul territorio siciliano, in relazione alla grande distribuzione organizzata. L’intervento ha messo in evidenza come le tratte delle grandi navi non potranno comunque portare a una sparizione dei porti cosiddetti minori in quanto la domanda esiste e deve essere soddisfatta. L’intervento successivo, proposto da Celso Paganini, amministratore della Porto Pavino LLC e ideatore del brand Bella Vita che si occupa di esportare prodotti ortofrutticoli dall’Italia agli Stati Uniti. Paganini ha messo in luce quanto le possibilità di uno sviluppo del mercato ortofrutticolo italiano negli USA siano enormi, vista la qualità dei prodotti e la passione degli americani per il made in Italy.
I vantaggi risultano alti anche perché il costo del trasporto dall’Italia è inferiore rispetto al trasporto dalla West Coast alla East Coast (mercato di riferimento). L’ultimo intervento è stato di Paola Bottigliero, di Saimare Napoli, agenzia e spedizioniere doganale. Dopo un excursus sulla storia di Saimare, ha focalizzato le problematiche di interfaccia con le autorità doganali, la lentezza nel raggiungimento della piena funzionalità dello sportello unico e le sempre presenti difficoltà burocratiche che si scontrano con il concetto di stravolgimento dell’attuale patrimonio infrastrutturale che il gigantismo navale comporterebbe.
- Blog Comments
- Facebook Comments
Translate all the news into your language
Post in evidenza
Autostrade, avanti con la valutazione dei progetti
19 dicembre 2025 - Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti prosegue nell’ampio processo di revisione e razionalizzazione dei piani...
I più cliccati degli ultimi 30 giorni
-
2 dicembre 2025 - Il 3 dicembre 2025 , presso la Sala Polifunzionale del Museo Darwin Dohrn (DaDoM) di Napoli, si terrà il workshop naziona...
-
26 novembre 2025 - Nell’ambito della revisione generale della flotta avviata dalla U.S. Navy, finalizzata a una transizione verso un modello...
-
11 dicembre 2025 - Il Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto per le Risorse Biologiche e le Biotecnologie Marine (CNR IRBIM) Sede di ...
-
3 dicembre 2025 - Fincantieri ha sottoscritto, con le Segreterie Nazionali FIM, FIOM e UILM e l’Esecutivo del Coordinamento sindacale, un Pr...
-
24 novembre 2025 - Il Commissario europeo per i Trasporti sostenibili e il Turismo, Apostolos Tzitzikostas, ha visitato il cantiere di Monfa...
-
10 settembre 2025 - Fincantieri ha varato Seven Seas Prestige™ presso il suo cantiere navale di Marghera, segnando quella che descrive come ...



.gif)











.jpg)



