10 settembre 2025 - La Saudi Ports Authority (Mawani), in collaborazione con Minerva Saudi Arabia, ha annunciato l’avvio del primo Floating Storage Unit (FSU) dedicato al bunkeraggio navale presso il porto islamico di Gedda. L’iniziativa, sviluppata con il supporto del Ministero dell’Energia e la partecipazione della Zakat, Tax and Customs Authority (ZATCA) e della Transport General Authority (TGA), rappresenta un passo chiave per il potenziamento del settore marittimo e logistico saudita in linea con la National Transport and Logistics Strategy prevista dalla Vision 2030.
La nuova unità, con una capacità di 113.000 metri cubi, sarà in grado di ottimizzare la consegna del carburante sfuso, semplificare le operazioni di miscelazione e accelerare il caricamento delle bettoline bunker impegnate nei rifornimenti alle navi in transito nel Mar Rosso. Il progetto è integrato con l’attivazione di una zona doganale franca, pensata per velocizzare lo sdoganamento delle merci e garantire maggiore flessibilità agli operatori del comparto.
Il FSU immagazzinerà Very Low Sulfur Fuel Oil (VLSFO),
High Sulfur Fuel Oil (HSFO) e Marine Gas Oil (MGO), supportando così sia la
flotta bunker moderna di Minerva sia gli altri fornitori autorizzati di
carburante marino. L’unità sarà formalmente registrata come zona doganale
vincolata, assicurando un regime di controllo doganale completo sui flussi in
ingresso e in uscita dal Regno.
In aggiunta, Minerva Saudi Arabia mette a disposizione
una piattaforma digitale basata su tecnologia ADP, destinata a rendere più
trasparente ed efficiente la catena di fornitura del bunker fuel, contribuendo
al rafforzamento della competitività del porto di Gedda come hub strategico per
i traffici internazionali nel Mar Rosso.