20 settembre 2025 – Nell’ambito della Settimana Europea della Mobilità sono state presentate le tecnologie che renderanno l’e-BRT (Electric Bus Rapid Transit), un’opera innovativa nel trasporto pubblico locale, avvicinando Bergamo a un cambiamento epocale nel settore della mobilità pubblica. Grazie alle nuove pensiline digitali con informazioni in tempo reale, ai semafori intelligenti e alle corsie preferenziali, che garantiranno una corsia di marcia esclusiva ai mezzi, e a un sistema di monitoraggio centralizzato, i cittadini potranno contare su spostamenti rapidi, affidabili e frequenti. Le corsie preferenziali consentiranno di raggiungere un elevato livello di servizio grazie alla rapidità degli spostamenti, infatti l’intera tratta sarà percorribile in poco più di 40 minuti, collegando Bergamo a Dalmine in soli 22 minuti e a Verdellino in 41. A oggi il cantiere è già al 55% delle lavorazioni, un traguardo che conferma la concretezza di un’infrastruttura che ridefinirà la mobilità bergamasca in chiave green e tecnologica.
L’e-BRT, il nuovo sistema di trasporto rapido interamente elettrico che collegherà la città con Dalmine e Verdellino, si dimostra un progetto all’avanguardia che unisce sostenibilità ambientale, efficienza operativa e innovazione tecnologica, destinato a rivoluzionare gli spostamenti quotidiani di migliaia di cittadini.
Il tracciato complessivo misura 29,7 chilometri (andata e ritorno), dei quali oltre il 72% in corsia preferenziale, e interessa 49 incroci semaforici. Lungo il percorso saranno realizzate 19 fermate per tratta, a garanzia di un servizio diffuso e capillare.
I due capolinea, situati presso la Stazione ferroviaria di Bergamo e quella di Verdello-Dalmine, saranno attrezzati con sistemi di ricarica rapida “opportunity”, mentre i depositi principali, a Bergamo e a Osio Sopra, garantiranno la ricarica notturna dell’intera flotta. Quest’ultima sarà composta da 15 autobus elettrici articolati da 18 metri, progettati per offrire comfort, capienza e sostenibilità.