6 giugno 2025 – Nel corso del Transport Logistic è stato presentato il “Manifesto strategico per lo sviluppo dei servizi e delle infrastrutture per supportare il trasporto merci ferroviario 2025-2035”, insieme ai terminal intermodali regionali del cluster, presso lo stand di ER.I.C. | Emilia-Romagna Intermodal Cluster.
Il Presidente di Interporto Bologna, Stefano Caliandro,
ha illustrato i principali punti di forza dell’infrastruttura bolognese, il più
grande interporto d’Italia per estensione, e ha condiviso le prospettive legate
al nuovo piano di sviluppo logistico. Tra le novità in evidenza: l’ampliamento
dell’area ferroviaria, l’introduzione di nuove gru a portale, la realizzazione
di un parcheggio camion securizzato e dotato di servizi per gli
autotrasportatori.
Particolare attenzione è stata dedicata al progetto sulle
comunità energetiche ed i gruppi di autoconsumo collettivo, che vedranno presto
la luce all’interno dell’Interporto e saranno in grado di produrre fino a 40 MW
di energia rinnovabile, contribuendo in modo decisivo alla transizione
energetica dell’infrastruttura.
«Interporto Bologna mira ad ampliarsi ulteriormente con un nuovo piano di sviluppo logistico, rafforzare la collaborazione con il porto di Ravenna per creare sinergie con le realtà logistiche del territorio, e proseguire il proprio percorso di transizione energetica e digitale, con l’obiettivo di diventare un’infrastruttura a zero emissioni entro il 2050»,
ha
dichiarato Caliandro.