24 luglio 2023 - L'industria marittima giapponese sta compiendo passi significativi verso la commercializzazione su larga scala di navi completamente autonome, grazie al progetto MEGURI2040 Fully Autonomous Ship Project. Questo sforzo di collaborazione, gestito dalla Fondazione Nippon e che coinvolge 51 aziende del consorzio Designing the Future of Fully Autonomous Ships Plus (DFFAS+), mira a rivoluzionare il settore della navigazione costiera e guidare la concorrenza internazionale nella tecnologia navale autonoma.
Il programma passa ora alla seconda fase, basandosi sui progressi compiuti durante la prima fase, che ha comportato diverse prove in mare a bordo delle navi, fornendo un'esperienza in tempo reale e informazioni sullo stato di preparazione della tecnologia.
Dimostration Test: Il programma prevede la progettazione di navi di nuova generazione in grado di sostenere l'industria della navigazione costiera. Effettuerà una dimostrazione completa delle operazioni navali-terra per simulare il futuro ambiente marittimo costiero facilitato da navi completamente autonome.
Il test riguarderà quattro diversi tipi di navi, tra cui una nave portacontainer completamente autonoma di nuova costruzione, una nave portacontainer esistente, una nave da carico roll-on/roll-off (RORO) e una nave da crociera con capacità di esercizio parzialmente autonoma.
Inoltre, due centri operativi della flotta saranno impiegati per gestire efficacemente queste navi autonome.
Standardizzazione delle tecnologie sviluppate: per perfezionare ulteriormente la tecnologia navale completamente autonoma sviluppata durante la prima fase, il progetto mira a uniformare queste tecnologie alle norme internazionali.
Questo approccio mira a rafforzare l’industria marittima giapponese e a posizionarlo come leader nella concorrenza globale per la tecnologia navale autonoma.
Rafforzamento dell'infrastruttura del processo di sviluppo: Basandosi sull'infrastruttura del processo di sviluppo stabilita nella prima fase, il programma intende rafforzarla ulteriormente aggiornando la tecnologia di simulazione e conducendo valutazioni generali dei rischi. Tali misure mirano a garantire la solidità e l'affidabilità della tecnologia navale completamente autonoma.
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