Il Golfo di Guinea è infatti uno dei mari del mondo più a rischio per gli attacchi di pirateria, ma allo stesso tempo di estrema rilevanza per il nostro Paese, per la sua stretta connessione con il Mediterraneo ed i forti interessi nazionali correlati. Sono sempre più frequenti infatti gli attacchi nei confronti dei mercantili in transito nell’area, tanto da essere considerati un rischio concreto e costante al libero uso del mare per i traffici commerciali.
Tale fenomeno pregiudica la libertà di navigazione, ostacola la catena produttiva e commerciale internazionale, andando a detrimento dell’economia globale. Difatti, gran parte dei prodotti e delle materie prime afferenti all’Africa occidentale transitano attraverso le principali vie di comunicazione marittime, dove ogni giorno navigano migliaia di imbarcazioni, tra naviglio mercantile e pescherecci.
La fregata Rizzo svilupperà parallelamente attività di cooperazione con le Marine locali e alleate presenti nella regione, anche partecipando all’esercitazione OBANGAME ESPRESS 2021, con lo scopo di incrementare la cooperazione tra le Marine europee e quelle dei paesi rivieraschi dell’Africa occidentale e del Golfo di Guinea.
Saranno pianificate anche attività d’interazione ed addestramento con i mercantili nazionali in area, coinvolgendo le compagnie marittime armatoriali per le quali la presenza di una nave della Marina militare in una zona così “calda” risulta di estrema importanza.



.gif)











.jpg)



