6 agosto 2025 - Nasce il “Ventalogo del Mare”, iniziativa di sensibilizzazione rivolta a cittadini e istituzioni promossa da Marevivo, fondazione ambientalista impegnata da 40 anni nella tutela del mare e dalla Lega Navale Italiana, il principale ente pubblico associativo italiano che si occupa di mare e acque interne dal 1897. Lega Navale Italiana e Fondazione Marevivo si uniscono, quindi, in difesa dell’ambiente e nella promozione di comportamenti corretti da adottare quando si frequentano il mare, i laghi e i fiumi, non solo d’estate.
Il “Ventalogo del Mare” descrive venti semplici regole da
seguire per prevenire l’inquinamento ambientale e vivere con la giusta
consapevolezza e in modo sicuro e inclusivo il diporto e l’attività sportiva in
mare e nelle acque interne.
“Viviamo la bellezza del mare e delle acque interne e impariamo a rispettare l’ambiente non solo nella stagione estiva – afferma l’ammiraglio Donato Marzano, presidente della Lega Navale Italiana. – La Lega Navale è impegnata tutto l’anno nel rendere le attività nautiche e sportive in mare, laghi e fiumi accessibili a tutti e a formare dei marinai di tutte le età paladini nella salvaguardia ambientale. Princìpi e buone pratiche che sono efficacemente sintetizzati nel “Ventalogo del Mare”, realizzato grazie alla sinergia con Marevivo”,
conclude il Presidente della LNI.
“Difendere Madre Mare, che ci fa vivere su questo pianeta, vuol dire preservare ogni sua forma di vita e non turbarne l’equilibrio. Ogni piccolo gesto può fare la differenza e chi va per mare deve essere consapevole che occorre adottare comportamenti rispettosi, poiché il mare è fonte di vita per tutti gli esseri viventi e rappresenta un prezioso bacino di biodiversità – dichiara Rosalba Giugni, Presidente Fondazione Marevivo. – Il Ventalogo, promosso con la Lega Navale Italiana, è un vademecum utile che consentirà ai diportisti di orientarsi seguendo la bussola della tutela ambientale e della sicurezza. Siamo felici di proseguire il cammino di collaborazione intrapreso l’anno scorso con la LNI, certi che attraverso questa sinergia si possa combattere efficacemente la stessa battaglia per la protezione di Madre Mare”.