16 gennaio 2024 - Il porto di Augusta si prepara a un'importante ristrutturazione, con il trasferimento entro marzo di tutti i container dal porto di Catania a quello di Augusta. Il nuovo terminal, che sarà gestito dalla società EST Srl, avrà una superficie di circa 86.000 metri quadrati e prevede un traffico di 50.000 TEU nel 2024, che dovrebbe raddoppiare negli anni successivi.
L'operazione rientra in un più ampio progetto di riqualificazione dei porti della Sicilia orientale, che punta a specializzare le rispettive funzioni. Catania si concentrerà sul traffico crocieristico, mentre Augusta diventerà un hub per le merci containerizzate, rinfuse e project cargo.
La concessione venticinquennale del terminal container di Augusta alla EST Srl è un passo significativo per il rilancio del porto siciliano. La società, che ha già una lunga esperienza nel settore, ha in programma importanti investimenti per rendere il terminal competitivo e attrattivo per i traffici internazionali.
In particolare, la EST Srl prevede di investire circa 24 milioni di euro in opere civili, acquisto di attrezzature, trasporti e manutenzioni straordinarie.
Inoltre, la società intende dare una forte spinta all'automazione e alla digitalizzazione dei processi, con una notevole riqualificazione dell'equipment.
L'operazione è stata accolta favorevolmente da tutti gli attori coinvolti, dal presidente dell'Autorità di Sistema Portuale Francesco Di Sarcina all'amministratore delegato della EST Srl Antonio Pandolfo. Di Sarcina ha sottolineato che la concessione rappresenta
"un passo importante nell'ottica dell'attività sistemica di specializzazione dei porti",
mentre Pandolfo ha dichiarato che la EST Srl è
"molto soddisfatta del lavoro finora svolto su Catania e pronta ad affrontare la nuova sfida di Augusta con determinazione ed entusiasmo".
Infine, le recenti notizie circa lo sviluppo che RFI sta dando al binario ferroviario di Augusta gettano ulteriori speranze sul futuro del porto siciliano. La ferrovia potrebbe infatti consentire di collegare il porto con le principali città dell'Italia meridionale e centrale, rendendolo ancora più competitivo
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