16 maggio 2025 – Riunire e favorire la cooperazione tra le numerose aziende italiane leader a livello globale nel settore nucleare, con lo scopo di consolidare una filiera nazionale competitiva e promuovere un Piano Nucleare Nazionale. Sono alcuni degli obiettivi della prima edizione di NUCLEAR POWER-EXPO, la manifestazione in programma dal 21 al 23 maggio 2025 nel quartiere fieristico del PIACENZA EXPO, organizzata dalla società MEDIAPOINT & EXHIBITIONS di Fabio Potestà.
La prima edizione di NUCLEAR POWER-EXPO - che mira a
diventare l’evento di riferimento a livello nazionale nel comparto dell’energia
nucleare - giunge in un momento decisivo per il settore, con molti Paesi
europei pronti a investire in nuove centrali e nell’ammodernamento di quelle
esistenti.
Anche in Italia, dopo anni di dibattiti e
contrapposizioni ideologiche, il tema del ritorno all’energia nucleare civile è
tornato al centro dell’attenzione. Una riapertura favorita dai significativi
progressi della ricerca in termini di sicurezza e dalla crescente urgenza di
raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica entro il 2050.
“Per sostenere la competitività industriale, la sicurezza
e lo sviluppo sociale del Paese – dichiara Gian Luca Artizzu, Amministratore
Delegato di SOGIN – l’Italia deve dotarsi di strumenti e infrastrutture
adeguate all’importanza delle sfide che l’attendono. Per farlo c’è bisogno di
un mix di fonti energetiche che veda le rinnovabili affiancate al nucleare, che
fornisce energia in modo stabile, sicuro e continuo, ed è privo di emissioni
climalteranti e inquinanti. Sogin, come unica Società italiana ‘Centro di
Collaborazione’ della IAEA – prosegue Artizzu - è pronta a dare il suo
contributo, mettendo a disposizione i suoi siti e le sue competenze nella
conduzione di impianti, anche attraverso la sua Scuola di formazione, centro di
eccellenza nella trasmissione della cultura nucleare”.
Fabio Potestà, direttore di Mediapoint & Exhibitions,
ha dichiarato: "Con Nuclear Power Expo vogliamo offrire al comparto
nucleare italiano una piattaforma concreta di incontro, confronto e sviluppo.
Il nostro Paese dispone già di competenze industriali e scientifiche di
assoluto rilievo: è il momento di valorizzarle e coordinarle in vista delle
grandi sfide energetiche che ci attendono in futuro. L’obiettivo è contribuire,
con spirito costruttivo e visione di lungo periodo, alla definizione di una
vera strategia nazionale sul nucleare, che possa favorire investimenti,
innovazione e occupazione qualificata. La grande adesione da parte di aziende,
istituzioni e mondo accademico dimostra che il sistema Italia è pronto a
rimettersi in moto anche su questo fronte”.