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Competenze professionali, Open Innovation e tecnologia trainano la Supply Chain

 


 

18 ottobre 2023 - 200 spettatori live e 100 utenti connessi da remoto tra esperti, aziende, innovation factory, manager, consulenti e professionisti della Supply Chain: chiude con questi numeri IUNGOFORUM 2023, evento dedicato alle innovazioni tecnologiche del settore tenutosi nei giorni scorsi a Modena presso l’RMH Hotel Modena Des Arts.

Dalle competenze professionali all’Open Innovation, una plenaria e cinque workshop hanno raccontato le soluzioni possibili alle interruzioni della catena di fornitura e alle sfide emergenti che i supply manager del futuro dovranno fronteggiare in uno scenario compromesso dalla scarsità di materie prime, inflazione, tensioni geopolitiche e carenza di manodopera - conseguenze dirette della pandemia da COVID-19 e dell’invasione russa in Ucraina.

Organizzato da IUNGO, piattaforma di supply chain collaboration in cloud, ha visto la partecipazione di alcuni tra i più importanti stakeholders del suo network tra cui Gellify, Modula, Salvagnini, InfoManager, Fabbrica del Valore, Oltre Solutions, Auxiell e DDM Solutions, 2WS e Makeitalia.

Ha aperto i lavori Luca Mongiorgi, Head of Marketing di IUNGO, a introduzione della giornata di speech e workshop e dei player protagonisti di IUNGOFORUM 2023.

Successivamente Andrea Tinti, CEO & Founder di IUNGO, ha condiviso una riflessione sull’attualità: “Viviamo una situazione in cui vi è una forte carenza di competenze professionali e, quando le persone ci sono, c’è un gap riferito alla tecnologia tra quello che vorremmo fare e quello che effettivamente riusciamo a fare. La tecnologia, però, da sola non basta: le interruzioni della supply chain continuano a disturbare il mercato. Dal 2020 siamo abituati a un’instabilità causata da pandemia, costi sempre più alti delle materie prime, della logistica e dell’energia e dall’inflazione. Le interruzioni, purtroppo, sono frequenti e costose: mediamente alle aziende costano 80 milioni di dollari all’anno, con una perdita di 40 milioni e del 4-9% di ricavi. Per rispondere è necessario rafforzare le relazioni con i fornitori più critici e intensificare il reshoring, ossia con la scelta di affidarsi a partner del territorio, tendenza che rende la supply chain più vicina e controllabile. IUNGO ha ideato per tutto questo una piattaforma aperta, che mette a disposizione dei clienti un network di esperti del mestiere certificati grazie ad una tecnologia integrabile con offerte e competenze terze, trasformando la complessità tecnologica in ipersemplificazione dell’uso.”

A seguire Lucia Chierchia, Market Ambassador & Chief of Open Innovation Ecosystems di Gellify, con un intervento a tema Digital Transformation & Innovazione: “La supply chain deve evolvere attraverso due dimensioni: digitalizzazione e innovazione. Per ristrutturarla velocemente, però, dobbiamo individuare una modalità di trasformazione diversa che risponda alle principali sfide del mercato, rispettivamente: accesso a competenze, diversificazione e collaborazione. La supply chain, infatti, non è più lineare, ha una forma a rete, è composta di tanti nodi interconnessi che necessitano di portare a bordo attori diversi”.


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