16 novembre 2022 - Migliorare il clima aziendale e fidelizzare sempre di più i propri dipendenti con immediati riflessi sulla produttività della propria azienda. Sono questi gli obiettivi del seminario gratuito intitolato “Trento Welfare Day: come risparmiare tasse e premiare i propri dipendenti” che si terrà a Trento il prossimo 29 novembre, dalle 14.30 alle 17.30, in Via Don Tommaso Dallafior, 3 presso la sala Consiglio Povo del Comune. L’incontro, tenuto dall’avvocato Riccardo Zanon autore ed ideatore della Welfare Terapia, si concentrerà sul welfare aziendale, uno strumento ormai diventato prezioso e indispensabile soprattutto per le PMI per tornare ad essere, dopo la crisi pandemica e del caro energia, di nuovo competitive sul mercato del lavoro attraverso, appunto, il cosiddetto metodo della Welfare Terapia.
A parlare sono i dati. A ottobre 2021 un’analisi su “Lavoce.info” ha calcolato tra aprile e giugno 2021, 484mila dimissioni su 2,5 milioni di cessazioni. +37% sul primo trimestre del 2021, +85% sul 2020. Il Ministero del Lavoro Italiano ha confermato: dal 1° aprile al 10 novembre le dimissioni volontarie in Italia sono pari a 1.195.875.
Dati allarmanti, questi, per le aziende italiane. Perdere persone chiave per un’impresa spesso, infatti, corrisponde a cali della produttività e a maggiori spese in formazione e nella ricerca di nuovo personale con le stesse qualificazioni (in molti settori non facili da reperire).
“Oggi – spiega Riccardo Zanon, Avvocato e Consulente del Lavoro, autore del libro “Welfare Aziendale. Tutti i segreti che nessuno ti ha mai svelato per far si che i tuoi dipendenti aumentino il fatturato” - i lavoratori, di fronte ad una richiesta di lavoro da parte delle aziende, scelgono chi offre condizioni migliori, il che non significa soltanto a uno stipendio più elevato, ma anche immagine aziendale e benefits per i dipendenti. In due parole, al welfare aziendale. A volte basta davvero poco per fare la differenza e finalmente gli imprenditori iniziano a guardare al welfare aziendale non più soltanto come a un qualcosa che consenta di pagare meno tasse ma anche come a uno strumento utile a incrementare la produttività e a creare un senso di appartenenza aziendale, invogliando i migliori talenti a farne parte e a restarvi per molto tempo.
Le aziende di maggior successo si sono, infatti, rivelate proprio quelle che hanno investito in questi ultimi anni sul benessere dei propri dipendenti. Secondo il Rapporto 2021, infatti, il welfare continua a crescere nelle PMI: oltre il 64% delle piccole e medie imprese italiane ha superato il livello iniziale. In 6 anni le imprese con un livello di welfare elevato sono più che raddoppiate, passando dal 9,7% del 2016 all’attuale 21%.
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