30 dicembre 2025 - Genova si prepara a celebrare l’80° compleanno di Spediporto nel 2026, un traguardo significativo per un’Associazione che continua a crescere e ad adattarsi alle esigenze del mondo della logistica e dei trasporti. Il Direttore Generale Giampaolo Botta traccia un bilancio positivo del 2025: “È andato meglio di quanto ci si potesse aspettare. Nonostante tensioni economiche internazionali e conflitti, i traffici sono cresciuti confermando il ruolo imprescindibile della logistica”.
Sui dazi imposti dagli Stati Uniti, Botta evidenzia come l’alta qualità del Made in Italy abbia saputo resistere, spingendo le imprese italiane verso la diversificazione degli investimenti in Far East, Middle East e India. Temi approfonditi anche durante il convegno Take opportunities navigating trade tensions, dove sono state sottolineate le opportunità del commercio internazionale grazie all’innovazione tecnologica e alla qualità dei prodotti italiani.
Per Genova, il 2025 è stato l’anno dell’avvio della Zona Logistica Semplificata (ZLS), definita da Botta “la vera chiave di volta per l’economia del territorio, della produzione, della manifattura e per lo sviluppo di tecnologie, competenze e lavoro”. Inoltre, l’arrivo di un nuovo Presidente all’Autorità di Sistema Portuale rappresenta un passaggio fondamentale per realizzare nel 2026 progetti precedentemente rallentati, con la collaborazione di tutta la comunità portuale per consolidare il ruolo di Genova come hub di riferimento nel Mediterraneo.
A livello nazionale, il 2025 ha segnato la nascita di Porti d’Italia Spa, una riforma volta a modernizzare la struttura strategica dei porti e centralizzare decisioni sugli investimenti chiave. Botta sottolinea che questa evoluzione consentirà alla portualità italiana di avere un ruolo più incisivo nello scenario internazionale, superando lentezze burocratiche e ostacoli organizzativi.
Guardando al 2026, l’anno dell’80° anniversario di Spediporto, Botta afferma: “Abbiamo tanta esperienza ma anche la volontà di crescere, coltivare la condivisione, collaborare con partner strategici e guardare all’estero. Continueremo a fornire ai nostri associati competenza e servizi di qualità, valori che ci hanno contraddistinto negli ultimi vent’anni”.



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