Il settore rimane al momento uno dei principali target di
investimento, trainato dal significativo repricing negli ultimi 24 mesi - che
ha portato i rendimenti netti prime al 5,5% - dalla ripresa dell’attività da
parte di investitori core e da fondamentali che si confermano positivi. Si
consolidano quindi aspettative di graduale compressione a partire dal prossimo
trimestre con la chiusura di operazioni in corso.
Dal punto di vista
degli occupier, si sono registrati 480 mila mq di take-up, in calo anno su
anno, ma in linea con la media decennale. Nonostante un buon livello di
domanda, l’attuale clima di incertezza impatta sulle tempistiche decisionali
relative a eventuali espansioni e riposizionamenti.
Queste sono alcune delle principali conclusioni emerse
dall'analisi condotta da JLL, società leader nella consulenza specializzata per
il settore immobiliare e nella gestione degli investimenti.
“Nel Q1 2025 il settore industriale e logistico si è confermato tra i più attrattivi per gli investitori, con volumi in raddoppio anno su anno e rappresentando il 25% degli investimenti complessivi.” commenta Elena Di Biase, Head of Logistics Capital Markets di JLL Italia “Il repricing degli ultimi due anni e il rinnovato interesse degli investitori core stanno creando un contesto favorevole per il settore. La chiusura di due importanti portafogli sopra i 200 milioni e l’attività in corso confermano la fiducia nei fondamentali del mercato italiano. Guardando alla seconda metà dell’anno, ci aspettiamo di vedere ancora disciplina nelle scelte acquisitive degli investitori ma anche una graduale compressione dei rendimenti per il prodotto core”.