Remocean (Remote sensing of ocean waves), il sistema di monitoraggio dello stato del mare made in Naples, sta facendo passi da gigante. Adottata all’isola del Giglio, installata a bordo della Grimaldi Roma e delle nuovissime fregate multiruolo della Marina Militare, l’innovativa
applicazione, nata nell’ambito delle attività di ricerca dell’Istituto per il rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente di via Diocleziano, è pronta per conquistare l’Europa. L’omonima azienda, spin off del Cnr, è già tra le prime dieci start up della penisola e, dopo l’ingresso nella compagine societaria di Atlante Ventures Mezzogiorno, il fondo di Venture Capital del Gruppo Intesa Sanpaolo, punta con fatturati triplicati a conquistare una posizione di rilievo nel mercato internazionale.
“Siamo in fase di crescita, l’obiettivo che ci siamo prefissati a breve è l’esportazione del nostro modello di business all’estero. Proprio in questi giorni stiamo installando il sistema su una nave a Singapore” afferma Francesco Serafino, Ad di Remocean Spa - Dopo oltre un decennio dedicato all’analisi delle immagini radar satellitari si è profilata la possibilità di iniziare un tipo di ricerca innovativa per l’Italia. Dopo le prime collaborazioni internazionali, le tesi di laurea dedicate all’argomento, grazie alla consulenza a un progetto dell’EDA (Agenzia Europea della Difesa) abbiamo ottenuto anche le prime risorse. Da lì non ci siamo più fermati. In un anno, un anno e mezzo abbiamo assestato gli algoritmi. Poi la consapevolezza di poter sfruttare commercialmente le nostre conoscenze ci ha portato a tentare lo spin-off, il trasferimento tecnologico dalla pura fase di ricerca al prodotto da immettere sul mercato.
Si tratta di una tecnologia inedita che permette il monitoraggio di tutti i parametri che definiscono lo stato del mare: altezza, lunghezza e periodo delle onde, correnti superficiali, batimetria dei fondali. Misurazioni efficienti e ottenute in tempo reale sfruttando i vantaggi delle tecnologia radar in banda X – costo contenuto, mobilità e semplicità di installazione – presente sulla maggior parte delle imbarcazioni. L’analisi in tempo reale dello stato del mare costituisce un valido supporto alla navigazione garantendo la sicurezza di bordo. Giovanni Grande (leggi l’articolo completo si PORTO&diport marzo 2014)
CULTURA
Lavora con noi
Iscriviti alla newsletter
I più cliccati della settimana
Archivio blog
- ► 2025 (1870)
- ► 2024 (2695)
- ► 2023 (2311)
- ► 2022 (1425)
- ► 2021 (1236)
- ► 2020 (1389)
- ► 2019 (1517)
- ► 2018 (1670)
- ► 2017 (1497)
- ► 2016 (2092)
- ► 2015 (3095)
-
▼
2014
(3037)
-
▼
marzo
(233)
-
▼
mar 23
(7)
- La Rosetti di Ravenna consegna la “Highland Princess”
- Risultati Osservatorio Risk Management nelle PMI i...
- Remocean, sistema di monitoraggio dello stato del ...
- Inaugurata sottostazione elettrica del Porto Vecch...
- Ancora problemi per il porto di Napoli, scioperano...
- Chirurgia plastica: negli USA spesi nel 2013 più d...
- Gli impianti fotovoltaici rientrano nella “Nuova S...
-
▼
mar 23
(7)
-
▼
marzo
(233)
Translate all the news into your language
Post in evidenza
Italian Risk Awards 2025, i vincitori del premio firmato ANRA
12 dicembre 2025 - Annunciati i vincitori della terza edizione degli Italian Risk Awards, il premio firmato dall'Associazione Nazional...
I più cliccati degli ultimi 30 giorni
-
14 novembre 2025 - Nell’ambito del vertice intergovernativo tra Italia e Albania tenutosi a Roma e presieduto dal Presidente del Consiglio i...
-
2 dicembre 2025 - Il 3 dicembre 2025 , presso la Sala Polifunzionale del Museo Darwin Dohrn (DaDoM) di Napoli, si terrà il workshop naziona...
-
24 novembre 2025 - Il Commissario europeo per i Trasporti sostenibili e il Turismo, Apostolos Tzitzikostas, ha visitato il cantiere di Monfa...
-
19 novembre 2025 - È stata firmata la concessione che regola l’occupazione e l’utilizzo da parte di Fincantieri di una parte significativa d...
-
26 novembre 2025 - Nell’ambito della revisione generale della flotta avviata dalla U.S. Navy, finalizzata a una transizione verso un modello...
-
3 dicembre 2025 - Fincantieri ha sottoscritto, con le Segreterie Nazionali FIM, FIOM e UILM e l’Esecutivo del Coordinamento sindacale, un Pr...



.gif)











.jpg)



