19 novembre 2025 - DHL Global Forwarding e Hapag-Lloyd annunciano di aver raggiunto un importante traguardo nei loro sforzi congiunti per decarbonizzare le supply chain. Le due società hanno firmato un accordo quadro triennale per la riduzione delle emissioni di gas serra (GHG) di Scope 3 derivanti dall’uso di combustibili marini sostenibili all’interno della flotta di Hapag-Lloyd. Nell’ambito di questo accordo, il primo obiettivo di riduzione delle emissioni di 25.000 tonnellate di CO2e well-to-wake (WTW) è stato raggiunto con successo nel luglio 2025. I biocarburanti utilizzati sono inoltre di seconda generazione, prodotti da scarti e residui, a dimostrazione dell’impegno costante delle aziende nella riduzione delle emissioni di gas serra.
L’accordo mette in evidenza l’efficace applicazione del meccanismo di catena di custodia “book and claim”, che consente ai clienti di richiedere la riduzione delle emissioni di Scope 3 per il proprio trasporto separatamente dall’uso fisico del carburante. Separando la decarbonizzazione dal trasporto fisico, il carburante marittimo sostenibile reso possibile dal meccanismo “book and claim” sta emergendo come uno strumento fondamentale per promuovere un’azione tempestiva nel settore del trasporto marittimo, soprattutto considerando che l’offerta di carburanti marittimi sostenibili è attualmente limitata a livello globale e ha un costo più elevato.
“Siamo lieti di aver completato questo accordo con DHL, dimostrando la fattibilità e l’efficacia dell’utilizzo di combustibili marittimi sostenibili per ridurre le emissioni di Scope 3 attraverso il nostro prodotto Ship Green”, ha dichiarato Danny Smolders, Managing Director Global Sales di Hapag-Lloyd, aggiungendo: “La partnership con DHL dimostra quanto possa essere potente il lavoro di squadra. Insieme, stiamo creando un vero e proprio slancio verso un’ulteriore decarbonizzazione delle supply chain, un passo audace alla volta”.



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