Un centro per servizi avanzati dedicati all’attività marittima nel cuore commerciale di Napoli. Il completamento del Polo dello Shipping, luogo d’incontro delle diverse professionalità del mare cui lavora da
tempo Nicola Coccia, si avvicina a grandi passi. “Un work in progress che punta alla rivalutazione funzionale di un tessuto urbano tradizionalmente coinvolto con i traffici portuali”. Un’iniziativa che risponde “alla domanda di cambiamento che arriva dal settore, senza cancellare i ponti con il passato”: proponendosi, anzi, come catalizzatore di azioni di integrazione e propulsione dei processi di trasformazione in cui è coinvolta la città. PORTO&diporto ne parla con l’ex presidente di Confitarma.
Come nasce il Polo dello Shipping?
Una premessa. L’armatore agisce con una modalità tipica: ha tante aziende, le navi, sparse per il mondo e le sedi a terra come unico punto di riferimento. L’idea, dunque, era quella di rafforzare la coesione operativa delle innumerevoli attività legate alla navigazione favorendo la concentrazione degli uffici in un’area riconoscibile: rendere disponibile, insomma, la vasta gamma dei servizi marittimi in un posto specifico. Un obiettivo reso possibile con l’acquisizione dello storico edificio di Via Depretis 51, messo in vendita dopo il fallimento del progetto per la nuova sede della Rinascente: nato come banca, l’immobile presentava tutte le caratteristiche necessarie per la costituzione di un punto di aggregazione per il cluster marittimo. Da lì sono partiti i lavori per la sistemazione degli ambienti e per le aree comuni che costituiscono la vera novità del Polo.
Quale sarà la loro funzione?
Gli operatori potranno usufruire, oltre a un roof garden sul terrazzo, della vecchia hall della banca, attrezzata con un’area bar-ristorante. Si avrà a disposizione, così, una zona d’incontro, un vero e proprio “salotto dello shipping”. Un luogo d’incontro che abbiamo già inaugurato nei mesi scorsi con un convegno di Civil Law sulla ristrutturazione del debito navale e che contribuirà al dialogo tra i vari protagonisti del comparto in modo sempre più puntuale.
Giovanni Grande
(leggi l’intervista completa su PORTO&diporto Giugno 2014)
Lavora con noi
Iscriviti alla newsletter
I più cliccati della settimana
Archivio blog
- ► 2025 (1427)
- ► 2024 (2695)
- ► 2023 (2311)
- ► 2022 (1425)
- ► 2021 (1236)
- ► 2020 (1389)
- ► 2019 (1517)
- ► 2018 (1670)
- ► 2017 (1497)
- ► 2016 (2092)
- ► 2015 (3095)
-
▼
2014
(3037)
-
▼
giugno
(174)
-
▼
giu 04
(10)
- Nasce a Napoli il Polo dello Shipping
- Confetra: semplificazioni e sburocratizzazioni sol...
- Bene il primo quadrimestre per Confindustria Alberghi
- Consorzio Prodotti tipici salernitani
- Intesa Sanpaolo lancia la fatturazione elettronica...
- Investitori turchi in visita all’Autorità Portuale...
- Tutto pronto per la Loro Piana Superyacht Regatta
- Premio Strega, presentata la sessantottesima edizione
- Tirrenia: il biglietto del traghetto a tasso zero!
- Trivellazioni Adriatico, Federpetroli chiede impeg...
-
▼
giu 04
(10)
-
▼
giugno
(174)
- Blog Comments
- Facebook Comments
Translate all the news into your language
I più cliccati degli ultimi 30 giorni
-
13 Agosto 2025 - Altre sette navi da crociera sono pronte a debuttare entro la fine dell'anno: Cruise Industry News esamina alcuni detta...
-
22 agosto 2025 - La Disney Adventure , futura ammiraglia della flotta Disney Cruise Line, proseguirà le operazioni da Singapore anche per l...
-
22 agosto 2025 - Il mercato spot dei container conferma l’inerzia ribassista anche nella terza settimana di agosto 2025, con un progressivo ...
-
22 agosto 2025 - Il 21 agosto 2025 , Royal Caribbean ha ufficialmente battezzato la sua nuova ammiraglia Star of the Seas , affidandone la c...
-
20 agosto 2025 - Secondo un nuovo rapporto della Getting to Zero Coalition del Global Maritime Forum, il metanolo e l'ammoniaca hanno fa...
-
22 agosto 2025 - Epicentr Group, in collaborazione con la famiglia del parlamentare ucraino Anatolii Urbansky , ha annunciato la realizzazio...