1 agosto 2025 – Ad un mese dal lancio del primo Piano Strategico per la portualità turistica italiana, SACE e Assonat-Confcommercio avviano insieme il primo tavolo tecnico dedicato, aperto a tutti gli stakeholder di una filiera che gioca un ruolo propulsivo per l’economia blu, che vale 180 miliardi di euro e coinvolge circa 230mila imprese in Italia, dando lavoro a oltre un milione di persone.
Il tavolo tecnico ha l’obiettivo di individuare le
priorità d’investimento per il settore e di promuovere interventi per
l’efficientamento e l’ammodernamento delle strutture portuali, partendo
dall’ascolto delle esigenze dell’intera filiera. Cruciale il ruolo di SACE come
facilitatore per l’accesso alle soluzioni assicurativo finanziarie volte a
sostenere la realizzazione degli investimenti e la crescita in sicurezza delle
imprese, grazie alle sinergie con gli stakeholder di settore già presenti o in
corso di coinvolgimento nel tavolo tecnico, incluse le realtà territoriali, le
istituzioni finanziarie e One Ocean Foundation, organizzazione no profit
italiana a vocazione internazionale impegnata nella protezione dell’oceano e
nella salvaguardia della biodiversità marina.
Tale Piano Strategico, partendo da un’analisi di scenario
e di valutazione dell’adeguatezza dei porti e degli approdi turistici,
identifica tre principali direttrici di sviluppo su cui investire: strutture,
competitività e sostenibilità, rafforzando l’attrattività dei porti italiani a
livello internazionale.
Lo stesso Piano evidenzia l’urgenza di avere un preciso
quadro normativo e si prefigge di stimolare le istituzioni a realizzare al più
presto un Disegno di Legge sulla Portualità Turistica Italiana.