30 luglio 2025 - “Ci sono voluti alcuni anni ma finalmente la nostra richiesta di estendere il reverse charge – ovvero la possibilità per il committente di versare direttamente l’IVA allo Stato anziché all’appaltatore garantendo in questo modo la massima trasparenza fiscale – è realtà”. Lo dichiara in una nota il Presidente di Confetra, Carlo De Ruvo.
“Un sentito ringraziamento - continua De Ruvo - al
Ministero dell’Economia e delle Finanze ed in particolare al Viceministro
Maurizio Leo che ci ha ascoltato ed ha compreso l’importanza di questa misura.
Il settore potrà applicare una norma che consentirà allo Stato di recuperare un
gettito IVA nell’ordine di circa 600 milioni di euro”.
“La logistica negli ultimi anni - prosegue - è stata
spesso al centro di accuse e sospetti legati a pratiche illecite negli appalti.
Per contribuire alla trasparenza del settore, Confetra sta operando su più
fronti. Per prevenire i fenomeni di frode fiscale diffusi e pericolosi, un
intervento legislativo – che consenta una deroga al pagamento dell’imposta – si
è quindi reso necessario nel settore degli appalti di logistica”.
Secondo Confetra con la pubblicazione del Decreto
direttoriale da parte dell’Agenzia delle Entrate, cha ha approvato il modello
di comunicazione per l’esercizio dell’opzione del meccanismo dell’inversione
contabile sollecitato più volte da Confetra “è finalmente operativa la norma
che rappresenta il risultato di un dialogo costante e proficuo instauratosi con
il MEF e con il Viceministro Maurizio Leo”.