CULTURA
Lavora con noi
Iscriviti alla newsletter
I più cliccati della settimana
Archivio blog
- ► 2025 (1870)
- ► 2024 (2695)
- ► 2023 (2311)
- ► 2022 (1425)
- ► 2021 (1236)
- ► 2020 (1389)
- ► 2019 (1517)
- ▼ 2018 (1670)
- ► 2017 (1497)
- ► 2016 (2092)
- ► 2015 (3095)
- ► 2014 (3037)
La svolta di Italia e Svizzera sull’asse ferroviario e logistico
15 marzo 2018 - Traforo del Ceneri, nel dicembre 2020 e Terzo Valico nel 2021, mentre si accendono i riflettori sul progetto del treno Milano-Lugano (22 minuti e un effetto choc sul Pil). Firma di un atto di collaborazione economica fra Genova e Lugano.
Le indicazioni emerse dal convegno tenutosi ieri a Lugano, presso la sede del Lac, hanno confermato che i tempi sono maturi per un netto cambio di rotta nell’assetto dei trasporti continentali sull’asse Nord-Sud e quindi per i porti di Genova e Savona.
Lo ha colto l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, Paolo Emilio Signorini, che non ha solo ribadito i tempi delle nuove infrastrutture nei porti di Genova e Savona, per investimenti complessivi pubblici e privati (comprensivi della nuova diga) che supereranno i 2 miliardi, ma ha illustrato un piano dettagliato di recupero di efficienza nel trasporto merci, che traguarda convogli di 750 metri di lunghezza tariffariamente del tutto concorrenziali con i porti del Nord Europa.
E ciò collima con l’accelerazione in atto per il completamento dell’asse ferroviario-logistico fra Genova-Milano-Lugano-Zurigo-Strasburgo e la sua trasformazione in un moltiplicatore di Pil e occupazione nelle aree, in primis del Nord ovest italiano, attraversate.
È questo il segnale scaturito, forte e chiaro, dall’incontro svoltosi oggi a Lugano e organizzato dall’Autorità di Sistema Portuale di Genova e Savona. Incontro che ha svelato le tappe concrete di questa accelerazione destinata a provocare una vera e propria rivoluzione derivante dal taglio drastico dei tempi di percorrenza dei treni, ma anche un effetto indotto travolgente sul Pil.
E non casualmente il convegno è stato patrocinato dall’Ambasciata di Svizzera in Italia e dall’Ambasciata d’Italia in Svizzera, con una partecipazione al convegno a Lugano che ha fornito la migliore testimonianza di un preciso interesse anche delle aziende svizzere a tornare a sperimentare l’efficienza del sistema portuale ligure.
- Blog Comments
- Facebook Comments
Translate all the news into your language
Post in evidenza
Italian Risk Awards 2025, i vincitori del premio firmato ANRA
12 dicembre 2025 - Annunciati i vincitori della terza edizione degli Italian Risk Awards, il premio firmato dall'Associazione Nazional...
I più cliccati degli ultimi 30 giorni
-
2 dicembre 2025 - Il 3 dicembre 2025 , presso la Sala Polifunzionale del Museo Darwin Dohrn (DaDoM) di Napoli, si terrà il workshop naziona...
-
24 novembre 2025 - Il Commissario europeo per i Trasporti sostenibili e il Turismo, Apostolos Tzitzikostas, ha visitato il cantiere di Monfa...
-
19 novembre 2025 - È stata firmata la concessione che regola l’occupazione e l’utilizzo da parte di Fincantieri di una parte significativa d...
-
26 novembre 2025 - Nell’ambito della revisione generale della flotta avviata dalla U.S. Navy, finalizzata a una transizione verso un modello...
-
14 novembre 2025 - Nell’ambito del vertice intergovernativo tra Italia e Albania tenutosi a Roma e presieduto dal Presidente del Consiglio i...
-
3 dicembre 2025 - Fincantieri ha sottoscritto, con le Segreterie Nazionali FIM, FIOM e UILM e l’Esecutivo del Coordinamento sindacale, un Pr...



.gif)











.jpg)



