CULTURA
Lavora con noi
Iscriviti alla newsletter
I più cliccati della settimana
Archivio blog
- ► 2025 (1626)
- ► 2024 (2695)
- ► 2023 (2311)
- ► 2022 (1425)
- ► 2021 (1236)
- ► 2020 (1389)
- ► 2019 (1517)
- ► 2018 (1670)
- ► 2017 (1497)
- ► 2016 (2092)
-
▼
2015
(3095)
-
▼
luglio
(258)
-
▼
lug 26
(6)
- I Confidi dell’Emilia Romagna si uniscono le forze...
- Eni: accordo con Ministro del Petrolio nel vertice...
- La Spezia System consolida l'efficienza dei flussi...
- La CdC di Matera incontra il console onorario tede...
- Parte a Milano il primo scooter sharing in modalit...
- Al via il "cantiere" della Udine del futuro
-
▼
lug 26
(6)
-
▼
luglio
(258)
- ► 2014 (3037)
Eni: accordo con Ministro del Petrolio nel vertice italo-egiziano
Il Ministro del Petrolio e delle Risorse Minerarie egiziano, Sherif Ismail, e l’Amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, alla presenza del Primo Ministro egiziano, Ibrahim Mahlab, e del Presidente
del Consiglio italiano, Matteo Renzi, hanno firmato un accordo che, a seguito dell’importante scoperta di gas effettuata da Eni nella concessione di Nile Delta, integra l’Head of Agreement (accordo quadro) siglato tra le parti lo scorso marzo con l’impegno a valutare congiuntamente le opportunità di sviluppo della scoperta rinegoziando i termini e l’estensione contrattuale della concessione stessa. Le stime preliminari indicano che il giacimento, situato nella licenza Abu Madi West nell’offshore nel Delta del Nilo, possa contenere 15 miliardi di metri cubi di gas in posto, con ulteriore potenziale, a cui si sommano i condensati associati al gas. Eni sarà impegnata a sviluppare in tempi rapidissimi il nuovo potenziale per saturare la capacità di trattamento delle centrale gas di Abu Madi.
L’intesa inoltre, ribadisce e rafforza gli impegni presi con l’accordo quadro di marzo firmato nell'ambito dell'Egyptian Economic Development Conference di Sharm El Sheik, che a fronte di una revisione dei parametri contrattuali ed estensioni temporali di alcune concessioni, prevede investimenti complessivi stimati in circa 5 miliardi di dollari per la realizzazione nei prossimi 4 anni di progetti finalizzati allo sviluppo di 200 milioni di barili di olio e di circa 37 miliardi di metri cubi di gas, con un significativo contributo anche alle crescenti necessità di energia locale.
Eni è presente in Egitto dal 1954, dove opera attraverso la controllata IEOC, ed è il principale produttore di idrocarburi nel Paese con una produzione equity di 180 mila barili di olio equivalente al giorno.
- Blog Comments
- Facebook Comments
Translate all the news into your language
Post in evidenza
L'AGCM approva l'uscita di SAS da Moby
27 ottobre 2025 - L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha approvato e reso vincolanti gli impegni presentati da SAS – S...
I più cliccati degli ultimi 30 giorni
-
6 ottobre 2025 - Il conflitto israelo-palestinese e la missione della Global Sumud Flotilla hanno riacceso il dibattito sulla sovranità dell...
-
15 ottobre 2025 - Fincantieri lancia il primo sistema di droni subacquei DEEP in una missione di dimostrazione che si terrà giovedì 23 ottob...
-
20 ottobre 2025 - Fincantieri ha siglato un accordo strategico per accelerare lo sviluppo delle unità autonome di superficie di Defcomm, sta...
-
6 ottobre 2025- Il Vice Presidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha firmato il decreto con ...
-
2 ottobre 2025 - Il mercato crocieristico si prepara a una crescita significativa nei prossimi dieci anni, con l’ingresso di 70 nuove navi i...
-
5 Ottobre 2025 - Fincantieri parteciperà all’edizione di “Barcolana 57”, storica regata internazionale di Trieste in programma fino al 12 ot...



.gif)











.jpg)



