13 febbraio 2023 - Maersk sta donando circa 1.000 container alla Turchia per aiutare i bisognosi colpiti dal massiccio terremoto in Siria e Turchia il 6 febbraio. La compagnia ha detto che la mossa segue uno stretto contatto con l'Autorità di gestione dei disastri e delle emergenze (AFAD) di Turchia. Maersk ha osservato che i container vengono già convertiti in case container e che l'azienda prevede di donare di più nelle prossime settimane.
“Stiamo cercando di arredare circa 1.000 case e altre che forniamo direttamente – il tutto in base alle esigenze delle aree colpite. Inoltre, ci sono altre iniziative in corso in cui permettiamo l'uso dei nostri container per la spedizione di aiuti e beni umanitari",
ha detto la società.
Il terremoto che ha colpito Turchia e Siria ha causato devastazioni diffuse, con migliaia di persone colpite e centinaia di edifici danneggiati o distrutti. In risposta a questa tragedia stanno intervenendo anche altre compagnie marittime, tra cui le grandi compagnie di navigazione giapponesi NYK e K Line, che donano oltre 13 milioni di yen alle organizzazioni di beneficenza che aiutano le vittime del terremoto.
L'ultima ad aderire all'iniziativa è la Mitsui O. S. K. Lines che sta donando 5 milioni di yen alla Società della Croce Rossa Giapponese e 38.000 dollari all'Autorità Turca per la Gestione dei Disastri e delle Emergenze (AFAD) per fornire assistenza di emergenza alle vittime del terremoto. Inoltre, dato che i danni non sono limitati alla Turchia, ma si estendono anche al nord della Siria, MOL ha detto che donerà anche alla Società della Croce Rossa giapponese per aiutare le persone in tutte le aree colpite.
La compagnia di navigazione israeliana ZIM, attraverso il suo ufficio di rappresentanza a Izmir, Turchia, ha donato e inviato container carichi di aiuti umanitari e attrezzature, come prima fase di uno sforzo di soccorso per le vittime del terremoto. I container sono già arrivati nelle aree colpite e contengono, tra gli altri beni essenziali, alimenti per l'infanzia e altre razioni di emergenza, ha detto l'azienda.
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