Ultime notizie di Economia

Terza conferenza ministeriale Italia – Africa


11 ottobre 2021 – Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha aperto i lavori dell’evento “Incontri con l’Africa”, terza edizione della Conferenza Ministeriale Italia – Africa che ha riunito a Roma le delegazioni dei 54 Paesi africani, i rappresentanti dell’Unione Africana e delle altre principali Organizzazioni Regionali africane, oltre a una serie di personalità istituzionali italiane, e rappresentanti del mondo economico, imprenditoriale, accademico e del terzo settore. 


 Dopo la sessione plenaria, e i 4 panel tematici dedicati a energie rinnovabili, transizione energetica, ambiente, finanza verde e sviluppo sostenibile, Mario Mattioli, Presidente della Federazione del Mare, ha introdotto i lavori della special round table “Blue Economy: quali opportunità di sviluppo in Africa?” evidenziando il fatto la rilevanza che questa conferenza ministeriale ha riservato alla blue economy, ritenendola fondamentale per la ripresa delle nostre economie, specie in questa era post pandemia Covid 19. 

 Mattioli ha poi ricordato che i settori dell'economia blu dell'UE creano 4,5 milioni di posti di lavoro diretti e generano oltre 650 miliardi di euro di fatturato e che nel maggio 2021, l’Unione europea ha espressamente evidenziato il ruolo fondamentale di un’economia blu sostenibile per conseguire gli obiettivi del Green Deal europeo e garantire una ripresa verde e inclusiva dalla pandemia. 

 In quest’ottica, la Commissione europea e la Banca europea per gli investimenti si sono impegnate a rafforzare la loro cooperazione in sinergia con gli Stati membri per soddisfare le attuali esigenze di finanziamento a sostegno degli investimenti per l'innovazione blu e la bioeconomia blu. 
“Tuttavia – ha aggiunto Mario Mattioli - considerando l'entità degli investimenti necessari e in assenza di strumenti tecnologici adeguati, sono crescenti le preoccupazioni del mondo marittimo in merito alla sostenibilità economica di questi ambiziosi obiettivi da raggiungere entro il 2030 e il 2050”. 
 Anche l'Italia, insieme agli altri 41 Stati membri dell'Unione per il Mediterraneo è fermamente convinta dell’esigenza di un'agenda comune per il Mar Mediterraneo, così come affermato nella Dichiarazione de Il Cairo del 4 ottobre 2021 e, in questo contesto, è ampiamente riconosciuto il ruolo essenziale dei cluster marittimi per stimolare l'innovazione e la diversificazione dell'economia blu. La maggior parte dei Cluster Marittimi ha un chiaro approccio trasversale che affronta varie attività economiche della Blue Economy, al fine di promuovere una maggiore competitività e ecosistemi imprenditoriali più interconnessi nel territorio che sostengono.

Primo Magazine Designed by Templateism.com Copyright © 2014

Immagini dei temi di Bim. Powered by Blogger.