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Accordo sui trasporti marittimi Cina-UE


10 luglio 2017 – L'AdSP del Mare Adriatico Orientale in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ospiterà nei prossimi giorni presso la Torre del Lloyd, la 14ma edizione dell'incontro annuale per l’implementazione dell’accordo sui trasporti marittimi UE-Cina. Siglato nel 2002, l'accordo di settore UE-Cina intende migliorare nell’interesse degli operatori economici delle parti le condizioni nelle quali si svolgono le operazioni di trasporto marittimo di merci destinate e provenienti dalla Cina. Si basa sui principi della libera prestazione dei servizi di trasporto marittimo e sul principio del trattamento non discriminatorio in relazione all’utilizzo dei servizi portuali ed ausiliari.

L'Accordo promuove inoltre la cooperazione tra UE e Cina su questioni di sicurezza marittima e formazione del personale. L'incontro, che si svolge alternativamente in Cina e nell'Unione Europea con cadenza annuale, costituisce il terreno ideale per uno scambio d'informazioni e opinioni sul settore e per facilitare i contatti tra gli operatori e le autorità marittime. Le due delegazioni presenti a Trieste saranno composte da rappresentanti del ministero cinese dei Trasporti, della direzione generale dei Trasporti e Mobilità della Commissione e di Stati membri dell’Unione, tra cui l’Italia, oltre che dell’Associazione degli armatori cinesi e dell’Ecsa (Associazione degli armatori della Comunità europea).

Il programma della due giorni di lavori sarà anticipato da un incontro con i vertici dell’Authority e da una visita presso le infrastrutture dello scalo giuliano. I migliori auguri per una proficua collaborazione giungono dal presidente dell’AdSP, Zeno D’Agostino, che ha voluto sottolineare come negli ultimi mesi si stia sviluppando su Trieste un forte interesse da parte delle Istituzioni cinesi.
“Siamo onorati di ospitare un evento così strategico. Il porto ha potenzialità formidabili, che finalmente siamo in grado di rilanciare e comunicare agli investitori stranieri: eccellenti collegamenti ferroviari su scala europea, che rendono Trieste unico scalo italiano con vocazione internazionale; fondali naturali di 18 metri per accogliere le grandi navi oceaniche; un punto franco da valorizzare ed alleanze importanti come quella recentemente siglata con il porto di Duisburg, collocato strategicamente rispetto alla Nuova Via della Seta marittima e terrestre”.

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