L'UE promette per i siriani oltre 3 miliardi di EUR nel 2016

8 febbraio 2016 – Il 4 febraio scorso l'Unione europea e gli Stati membri hanno promesso per il 2016 più di 3 miliardi di EUR in assistenza al popolo siriano in Siria, ai rifugiati e alle comunità che li ospitano nei paesi vicini. Con questo impegno è triplicato il sostegno che l'UE aveva offerto alla precedente conferenza dei donatori tenutasi il 31 marzo 2015 in Kuwait; la somma si aggiunge ai 5 miliardi di EUR che l'UE ha già impegnato in risposta alla peggior crisi umanitaria dalla seconda guerra mondiale.

 L'annuncio è stato fatto dal presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, e dall'alto rappresentante/vicepresidente, Federica Mogherini, alla conferenza sul sostegno alla Siria e alla regione organizzata da Regno Unito, Germania, Norvegia, Kuwait e Nazioni Unite. Donald Tusk e Federica Mogherini hanno rappresentato l'UE insieme a Johannes Hahn, commissario per la politica europea di vicinato e i negoziati di allargamento, e Christos Stylianides, commissario per gli aiuti umanitari e la gestione delle crisi. Alla conferenza di Londra hanno partecipato leader di oltre 70 delegazioni.

Il presidente del Consiglio Tusk ha trasmesso un messaggio di speranza: "Con questo impegno speriamo di offrire a milioni di persone una vita migliore. I rifugiati avevano ben poca scelta se non quella di fuggire dal proprio paese e molti di loro hanno perso tutto. È nostro dovere morale restituire loro la speranza perduta dopo anni e anni di conflitto." L'AR/VP Mogherini ha ricordato che solo una soluzione politica porrebbe fine all'immensa sofferenza del popolo siriano e ha ribadito il pieno sostegno dell'UE agli sforzi compiuti dall'inviato speciale delle Nazioni Unite Staffan de Mistura per garantire colloqui di pace costruttivi.