Per la destinazione Germania l'andamento turistico nei primi mesi del 2014 continua a svilupparsi positivamente. I pernottamenti degli ospiti stranieri sono aumentati del 4,4 per cento rispetto al primo trimestre del 2013, facendo registrare una crescita significativa. Secondo i dati resi
noti dall'Ufficio Federale di Statistica, tra gennaio e marzo 2014 gli stranieri che hanno pernottato negli esercizi alberghieri con più di dieci letti sono stati oltre 13,3 milioni.
"La destinazione Germania è sempre più amata all'estero ed ha iniziato il nuovo anno nel migliore dei modi, perpetuando il trend di crescita degli ultimi quattro anni", commenta Petra Hedorfer, presidente del Consiglio d'amministrazione della DZT (Deutsche Zentrale für Tourismus). Solo nello scorso anno la Germania ha messo a segno ben 71,9 milioni di pernottamenti stranieri.
Lusinghiera crescita del mercato europeo Circa tre quarti dell'inbound tedesco è dovuto all'Europa, il bacino di provenienza più importante per la destinazione che anche nel primo trimestre del 2014 si è rivelato come motore di crescita. Tra gennaio e marzo 2014 i pernottamenti di ospiti europei in Germania sono stati poco meno di 10 milioni, con un aumento del 3,4 per cento rispetto allo stesso periodo del 2013. Il Paese europeo che denota lo sviluppo più dinamico è la Gran Bretagna, secondo mercato europeo per la destinazione Germania in ordine d'importanza; nel periodo considerato gli inglesi hanno fatto registrare un aumento del 4,5 per cento, sfiorando la quota di 928.000 pernottamenti. Nei primi tre mesi di quest'anno anche i Paesi geograficamente più vicini alla Germania hanno contribuito notevolmente alla crescita dell'incoming tedesco; è il caso dei viaggiatori italiani che in tale periodo hanno messo a segno un aumento del 6,4 per cento. L'Austria a sua volta è cresciuta del 4 per cento, la Francia del 2,9 per cento, contribuendo così a un quadro complessivo molto positivo.
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